SPRECARE AL TEMPO DELLA CRISI

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Tremonti dice che, data l’assenza di risorse, si è fatto il possibile. Viene spontaneo domandarsi, però, vista l’assenza di risorse, come mai dal cilindro di questo stravagante governo vengano miracolosamente fuori milioni di euro destinati ai più svariati fini? Mi spiego. Ai Comitati per la ricorrenza dei centenari sono stati destinati più di 3 milioni di euro. A cosa servono questi comitati? A celebrare la nascita e la morte di personaggi celebri, almeno tali dovrebbero essere, perché, andando a leggere l’elenco dei nomi, se ne trovano spesso e volentieri di emeriti sconosciuti. Lascio a voi la valutazione dell’urgenza di tale stanziamento. Nel frattempo proviamo ad analizzare quello che il governo dice di aver fatto a favore dei cittadini. Il decreto legge incentivi, quello passato alla Camera grazie alla trentaduesima fiducia di questa singolare legislatura: 300 milioni di euro, la cui disponibilità è durata lo spazio di un mattino, data l’esiguità delle risorse. Morale della favola, in pochi, pochissimi, hanno potuto acquistare cucine, motocicli, elettrodomestici con una parvenza di agevolazione che il governo ha concesso. Già, perché, se i 300 milioni erano già insufficienti a sgravare i cittadini dal peso della crisi, c’è anche il fatto che parte di essi sono andati a finanziare nientedimeno che l’industria militare. Stendiamo un pietoso velo. Il nocciolo della questione è impossibile da mandar giù. Le opposizioni non lo fanno solo per criticare l’operato della maggioranza. Se si continua a sostenere che questo governo non ha pensato al bene del Paese e non ha mai affrontato le emergenze principali dei cittadini, lo si fa perché è vero. Speriamo che l’Italia non cada nella situazione della Grecia, cosa non del tutto da escludere, vista la gestione irresponsabile del bilancio dello Stato, la cattiva amministrazione, gli sprechi che sono stati e continuano ad esser fatti nel nostro Paese. E ci auguriamo soprattutto che lo stanziamento a favore della Grecia non arrivi a gravare sulle tasche dei cittadini, in modo che debbano essere ancora e sempre le classi deboli a pagare per le colpe degli speculatori, dal sistema finanziario, a quello bancario alle imprese corrotte, che restano intoccabili.

Commenti

Caro Massimo, io un'idea concreta per non trovarci nella situazione della Grecia e risanare una buona parte del bilancio dello stato ce l'ho. Abbi il coraggio di proporla in parlamento, a nome di una cittadina che non ha mai evaso un centesimo nella sua vita. Tutti voi politici italiani, dal consigliere comunale alle alte cariche dello stato, devolvete un mese del vostro stipendio per rimpinguare le casse dello stato. Una tantum, come chiedete a noi cittadini in casi particolari. Se penso che il solo presidente della provincia autonoma di Bolzano guadagna più del presidente degli Stati Uniti, credo che complessivamente una bella cifra ne verrebbe fuori, o no ? Senza contare le 570 mila auto blu di cui fate uso e gli innumerevoli benefit. Sicuramente non morireste di fame senza un mese di stipendio ed accessorie, ma quanto meno permettereste di destinare una bella mole di risorse "vere" e non fittizie alla scuola, alla ricerca, alla cultura, alla sanità pubblica. Siete arrivati dove siete grazie al voto di noi cittadini, abbiate il coraggio di dimostrare la vostra solidarietà al paese in un momento di crisi. Voi che potete. E non chiedete più sacrifici a chi è stanco di farne. Claudia Pilon,     Mestre
Cara Claudia, almeno due anni fa avevo suggerito all'amico Donadi di presentare una proposta di legge per la riduzione dei compensi dei parlamentari nella misura del 20%. Se non altro, avrebbe portato un bel po' di voti all'IDV. Mi ha ringraziato del suggerimento,  ma non se n'è fatto niente. Oggi sarebbe il momento di prendere seriamente in considerazione l'idea; se non altro per saggiare il senso dello stato dei nostri deputati e senatori. Dico francamente che su questo aspetto l'IDV, che ammiro e continuo a votare, mi ha deluso. 
Ma vi rendete conto che queste cose le diciamo tra di noi, che siamo - purtroppo -l'élite intellettuale di questo sventurato paese? Per tutti gli altri vanno bene l'informazione televisiva vergognosamente manipolata, il calcio, le veline e la ridicola promessa di non aumentare le tasse, a fronte di conti pubblici dissestati, di un sistema pensionistico al collasso,  di un apparato pubblico ipertrofico e in preda alla corruzione endemica. Poi taroccano i dati dell'inflazione, raccontandoci che siamo ai minimi storici. Per questa classe politica (PDL in testa,ma non solo), gli italiani hanno l'anello al naso. L'unico rimedio è rispondere alla demagogia con la demagogia. Ripugna agli onesti, ma ricordiamoci chi ci governa!   
Come con la mafia, bisogna sequestrare i beni di questi nostri avidi ministri con il loro capo in testa. G8 spariti 500 milioni, Sicilia altri 50, smantellamento somergibili nucleari Russi 300 milioni,e via cosi fino a raggiungere miliardi. Non c'è bisogno di cercare dove sono finiti, gli interessati lo sanno benissimo. Cominciamo a secuestrare i beni  Berlusconi e ministri vari e vedrete come fanno a riapparire i nostri sudati risparmi.
sono daccordo con Rinaldin, manca l'informazione. Le persone sono pigre e vivono nell'oscurantismo dei mezzi di informazione in mano ad una sola persona o poco più. Esistono diverse questioni che l'attuale governo sta evitando perchè non utili a fare proseliti. Il comparto sicurezza, per esempio, aspetta da 15 anni una riforma delle carriere ed ha il contratto già scaduto e addirittura in scadenza la vacanza contrattuale. Passi che siamo in un brutto momento economico e quindi rinnovare dei contratti di dipendenti statali possa anche essere rimandato, ma oltre ai 3 miliardi (francamento non capisco nemmeno quanti siano), come si spiegano i 250 milioni di euro in più, ripeto in più, destinati alle missioni di pace (di pace?) aggiunti dall'ultima finanziaria? Le forze di Polizia stanno iniziando a non votare tutti per loro, mentre l'esecito è sempre compatto. P.S. con circa 400 milioni si attuerebbe la riforma delle carriere. 
Caro Massimo Donadi,Come sempre sono d'accordissimo con te ma dobbiamo dire queste cose anche alla gente che non ha il computer e non  legge i tuoi articoli per cui bisogna fare grande propaganda dappertutto anche per le strade e per le piazze con banchetti e volantini sempre e dappertutto. Solo così possiamo informare a dovere la gente, ottenere il loro voto, vincere le elezioni, buttare a mare Berlusconi,  andare noi al Governo e salvare questo nostro povero Paese oramai nella più completa disfatta!!!Ripeto, dobbiamo fare grande propaganda dappertutto, in tutti i modi, sui giornali, per radio, tv, con comizi, riunioni, dibattiti, e per le strade come ho detto sopra!!!Questo è il modo migliore forse l'unico per andare al governo e salvare il nostro povero Paese!!!A presto e tanti cordiali saluti.Rinaldin FrancoCell. 340.77.98.283   
Mi sembra fin troppo ovvio che gli aiuti per la Grecia gravino sui cittadini. E per certi versi non mi sembra nemmeno poi così scandaloso. Ciò che trovo scandaloso è che quei cittadini che pagheranno saranno sempre gli stessi, ancora una volta. Io capisco l'indignazione per i 3 milioni di euro per una o più commemorazioni. Ma ciò che mi indigna di più è il fatto che, oltre ad annunci più o meno vibranti d più parti, non c'è (o per lo meno io non la percepisco) una reale e fattiva volontà di perseguire SUL SERIO l'evasione fiscale, la corruzione. Sono cose che agli italiani-che-pagano-le-tasse, costano molto più delle commemorazioni.
E certo! I 3 miliardi di euro stanziati ai vari comitati di festeggiamento per le celebrazioni e le ricorrenze "fruttano" voti, perchè servono a foraggiare i vari collegi dei vari deputati e senatori.
E ci auguriamo soprattutto che lo stanziamento a favore della Grecia non arrivi a gravare sulle tasche dei cittadini,Signor Donadi forse puo spiegarci lei da dove verranno questi soldi,anche se non fa parte del governo lei sa sicuramente che non sara ne il nano mafioso ,ne la sua cricca a tirar fuori questi soldi.Io credo che per risolvere i problemi di questo paese non bastino le chiacchiere ,ma ci vogliono fatti concreti e devo dire che, l 'Idv alla quale sono iscritto, da quando si e alleata con questa banda di incapaci del pd,sta facendo solo un sacco di chiacchiere inutili.