ALLE ELEZIONI CON DIRITTI E LIBERTA’

È fatta: Diritti e Libertà sarà presente alle prossime elezioni con candidati d’eccellenza in tutt’Italia. Così il nostro partito, che proprio oggi compie due mesi, si conferma come una reale forza politica, capace di organizzarsi sul territorio e partecipare a queste elezioni, così decisive per il futuro del Paese. Diritti e Libertà si presenterà agli elettori in lista con Centro Democratico, il movimento che fa capo a Bruno Tabacci, e insieme siamo decisi a portare la nostra spinta liberale e progressista alla coalizione di centrosinistra, a fianco di Pd e Sel. Sulle schede elettorali ci sarà il nostro simbolo: “Centro Democratico - Diritti e Libertà”.

Manca poco più di un mese al voto. Siamo tutti molto orgogliosi di questo risultato e, per questo, ringraziamo quanti hanno fin da subito aderito a questo progetto comune, hanno supportato la sua crescita, hanno creato reti sul territorio e i numerosi che, oggi, non hanno dubbi nel metterci la faccia e si presentano alle elezioni con il nostro simbolo. Le liste complete dei nostri candidati saranno presto on line. Per vederle, basterà andare sul sito www.ilcentrodemocratico.it, sul quale sono già disponibili le ultime novità sugli impegni che Diritti e Libertà e il movimento di Tabacci, insieme, stanno portando avanti in questa campagna elettorale.

L’alleanza “Centro Democratico – Diritti e Libertà” dà ancora più forza alle nostre idee. Quelle di un futuro in cui i giovani non siano costretti a scegliere tra la carriera professionale e il proprio Paese, un cui le nostre aziende siano incoraggiate a crescere, in cui lo Stato e le istituzioni siano veramente al servizio del cittadino. In alleanza con Pd e Sel, lavoreremo perché queste non rimangano solo idee, ma siano realmente le caratteristiche del nostro futuro. Dal 25 febbraio.

Commenti

 

Caro Massimo Donadi, chi le scrive è la responsabile del manifesto di adesione del gruppo di Campagna (SA), portato a Napoli il 22 dicembre. In quella occasione ci ha dato entusiasmo e certezza che qualcosa, in meglio, sarebbe accaduto, non solo per i contenuti forti dati al movimento ma anche perché , nonostante il Porcellum, la scelta dei candidati sarebbe avvenuta dalla base e spazio vero sarebbe stato dato alle donne. Ohimè! Quella certezza è durata meno di un mese.

 Nella nostra circoscrizione Campania2 siamo stati svenduti al gruppo Tabacci e non solo, in tutta Italia ci troviamo di fronte alla dittatura dei moribondi partiti, dico tutti,   che si arrogano il diritto di candidare uomini e qualche donna che niente hanno a che vedere con il territorio e che rappresentano le esigenze dei comitati nazionali e non quelle dei territori che vanno al voto.

E’ questo il cambiamento vero che pensavate di realizzare? Non il nostro.

 Se c’era l’esigenza di piegarsi al compromesso politico per la sopravvivenza elettorale del movimento, c’era anche il dovere di far valere la giusta rappresentanza di  Diritti e Libertà a Salerno ( e negli altri territori). Le donne in tutte le liste occupano posizioni di contorno alla rappresentanza maschile. E’ una nuova grossa delusione dopo i fatti di Italia dei Valori. Sinceramente, stando così le cose, non abbiamo il coraggio di far votare chi non conosciamo e soprattutto chi politicamente èdistante da noi , cioè Tabacci e il suo centro.

Adriana Maggio di Campagna (SA)

Campagna 21 gennaio 2013