DAL COLLE SUONI IL GONG PER IL GOVERNO!

Anche oggi la sentenza delle Borse è inappellabile: un altro, l’ennesimo, lunedì nero. La settimana che ci attende sarà difficilissima, una settimana che potrebbe cambiare il destino dell’Italia e dell’Europa. C’è un clima di forte preoccupazione tra i principali e più importanti interlocutori, Bce, Bankitalia, Confindustria, sindacati ed imprese. L’unico attore di questa vicenda che, invece, di agire e rimboccarsi le maniche continua a vivere ed ad agire come Alice nel paese delle Meraviglie, è il governo che, in un momento di profonda difficoltà per il paese, invece di tirare fuori gli attribuiti ha trasformato la manovra in una tragicomica barzelletta. Negli ultimi due mesi ha cambiato il menù delle misure di risanamento dall’oggi al domani, in maniera radicale, mostrando chiaramente di annaspare nel buio più che governare il Paese. La manovra economica, nella sua quarta, e non sappiamo se ultima, versione è un concentrato di schizofrenia, non convince i mercati e le Borse, non convince più la Bce che non potrà più continuare a toglierci le castagne dal fuoco. L’Italia ha un problema nel problema e si chiama Silvio Berlusconi e il suo governo che non ha più un briciolo di credibilità e autorevolezza sul piano internazionale. Per questo, noi chiediamo che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sulla base dei poteri stabiliti dalla Costituzione, pur in assenza di una formale crisi di governo, prenda in considerazione lo scioglimento delle Camere.

Commenti

A proposito del Suo articolo sull'impunito vorrei dirLe solo una cosa : Si ad un Governo di Tecnici ma prima cambiamo subito questa schifosissima odiosa  antitemocratica legge elettorale. Se non la si cambia stia tranquillo che questi malandrini ce li ritroveremo tutti insieme e compatti anche nel prossimo governo vita natural durante.
Caro Massimo Donadi,siamo arrivati al colmo della barzelletta . In un momento di grave crisi che sta attraversando il nostro Paese un cospicuo gruppo di parlamentari se ne va in viaggio in terrasanta.Guarda caso : un viaggio bipartisan ! Ma quanto sono bravi ! Ma non ci facciano ridere e si vergognino piuttosto . Questo viaggio da chi e' stato pagato ? Non potevano farne a meno ?
Il governo é già in coma profondo e va avanti a slogan e per forza d'inerzia, mentre l'Impunito statista cialtrone di Arcore vive nel paese delle meraviglie,  come il suo pari l'Umberto spadone celtico-padano, entrambi nel timore che presto arrivi il loro incipiente definitivo allontanamento dalla vita politica del Paese. Ma il momento é decisamente critico  e gli sviluppi possono essere molto incerti e pericolosi. Prima di sciogliere le Camere si dovrebbe però  sostituire l'attuale governo di onorevoli malandrini e cialtroni con un "governo tecnico", limitato nel tempo, accettato da tutti gli schieramenti politici, "degnamente rappresentato", per abolire subito la "legge porcata" e permettere ai cittadini di votare i loro rappresentanti in Parlamento, possibilmente ridotti nel numero del 50% con compiti distinti tra la Camera dei Deputati ed il Senato delle Regioni. Ricordiamoci pure che, qualora l'attuale situazione dovesse perdurare,  potrebbe venire a mancare all'Italia il sostegno dell'Europa, pure in crisi!