LEGITTIMO UN CAZZO!

  La protesta del Popolo Viola fuori da MontecitorioLa protesta del Popolo Viola fuori da MontecitorioQuando si ha a che fare con mister B la chiarezza bisogna cominciare a farla a partire dai titoli. L’uomo la sa lunga. E’ tutta la vita che vende tutto a tutti. Quando decide di rifilare agli italiani uno dei suoi colossali pacchi, gli va riconosciuto che lo confeziona bene e ci mette pure il nastro rosa. Tutto parte sempre dal nome che, ovviamente, deve evocare qualcosa di buono e di giusto. Se poi il nome, come normalmente accade, cozza totalmente con il contenuto reale delle leggine berlusconiane, poco importa. Tanto il 90% della comunicazione, come lui ben sa, si gioca sulla confezione  e sul nastro rosa, non su quello che c’è dentro. E’ così con il processo breve, e con il successivo rituale dei mille giornalisti prezzolati che in vari salotti televisivi o nelle interviste ai giornali, con aria sorniona e di sfottò ti dicono, “ma come: Lei non vuole un processo breve?”.Con il legittimo impedimento è la stessa cosa. Il nome “sa di giusto”, ed infatti: “se io ho un impedimento legittimo, legato al mio ruolo di governo, sarebbe davvero assurdo rinunciare a tale impegno, magari danneggiando gli interessi del mio paese, per presentarmi davanti ad un giudice proprio quel giorno?” Il punto è, ancora una volta, che il nome è l’esatto opposto del contenuto e l’essenza del concetto, l’hanno colta nella serata di ieri, quei ragazzi del popolo viola, che fuori dall’aula di Montecitorio hanno alzato lo striscione con su scritto “Legittimo un cazzo”.In effetti, la norma stabilisce che il presidente del Consiglio o i ministri che hanno voglia di bigiare le udienze si possono fare la giustificazione da soli ed evitare “serenamente” le aule di giustizia per i successivi sei mesi. Ovviamente, nessuno può sindacare la loro giustificazione. Tanto meno i giudici. E’ evidente che questa non è più nemmeno solo una norma ad personam. E’ puramente e semplicemente una presa per il sedere di tutti gli italiani che, invece, a dispetto dei loro impegni e dei loro affari, in tribunale se convocati ci devono andare e di corsa. Allora, credo che oltre a contrastare queste norme, con ogni strumento che la Costituzione ci assegna, dovremo anche prendere l’abitudine di chiamare le cose per quello che sono, rifiutando i nomi fasulli con i  quali Berlusconi ogni volta tenta di ammantare di grazia le sue porcate.Non c’è una legge sul processo breve. C’è una legge sulla prescrizione fulminea.Non c’è una legge sul legittimo impedimento. C’è una legge sul pretestuoso impedimento.

Commenti

mi associo al bellissimo messaggio del signor Luciano50,la voglia di cose giuste c'è abbiamo diritto a una speranza! buona giornata a tuttiNadia
Non fate toccare a Berlusconi la Giustizia, per i suoi fini! Siete l'opposizione, col PD , il movimento 5 stelle che ancora non è in Parlamento, ma ci arriverà sicuramente alle prossime politiche, perchè sanno il fatto loro (basta vedere Bono in Piemonte che si è autoridotto lo stipendio di consigliere da 10mila a 2500 euro. questo vogliamo, gente che lavora, non che va al Governo solo per avere privilegi!) A parte Di Pietro, l'opposizione degli ultimi anni è stata debole. Ho letto sul blog una frase del nostro ex Presidente Pertini, una frase giusta" a brigante, brigante e mezzo". Non fateci sempre prendere in giro all'estero. La Giustizia va migliorata, nei tempi, nel personale addetto, ma ho grossi dubbi che Silvio voglia modificarla per il bene dell'Italia. solidarietà ai giudici attaccati vergognosamente da questo bottegaio di lusso. 
caro Massimo,a questo punto, dato che sono credente, penso che ci voglia un MIRACOLO non voglio sembrare ridicola o altro, ma pregherò per questo................................................un saluto a tutti siamo con voi, comunque.  depressa si, ma con dignità......
Per quanto attiene al legittimo impedimento, io sono contrario a leggi ad personam, depenalizzazioni, indulto, amnistia, abolizione dell'ergastolo, misure alternative alla detenzione...sono da sempre per Legge ed Ordine, lotta senza quartiere contro il crimine.Vorrei tuttavia fare una considerazione che nulla ha a che vedere con l'oggetto in questione ma che riguarda una problematica rilevante.Lo sapete che le banche in America hanno ricominciato a praticare finanza speculativa e se non si corre ai ripari attraverso un rigoroso controllo del mercato finanziario da parte dello Stato Americano, presto assisteremo ad una nuova catastrofe economico-finanziaria e i primi a pagare saranno ancora una volta i piccoli risparmiatori?Pensate che Unicredit ha introdotto una commissione di 3 euro su ogni prelievo di importo inferiore a 1500 euro, una vera e propria pratica vessatoria, anzi una rapina legalizzata!E' proprio vero, le banche sono un'associazione a delinquere!!!!
Dove L'hai letta sta cazzataPrelevare senza commissioni da circa 8000 sportelli UniCredit
Ieri sera ad Anno Zero, presente De Magistris, abbiamo visto un gran numero di cittadini di Caltanissetta, tra cui molti giovani, riuniti in un teatro a manifestare contro la mafia ed a difesa dei loro magistrati e delle forze dell'ordine.Rappresentavano quel volto pulito dell'Italia che spera, che ha deciso di lottare, che ha capito che la mafia, dopo aver occupato il territorio, si è insinuata anche nelle istituzioni e pertanto è ancora più pericolosa, perchè occulta.Mi viene in mente il volto pulito del magistrato Giovambattista Tona, futuro da segregato sotto scorta, futuro con un punto di domanda, ma con una carica da contagio, semplicità,voglia di vivere e amore per il suo lavoro visto come servizio per lo Stato ed i cittadini.Inevitabilmente mi viene da fare il confronto con quella parte di Parlamento diventata mondezza immorale senza onore e pudore, che non riconosco più.Lui, Giovambattista, il volto pulito, i miei fratelli del sud coraggiosi (hanno messo i loro volti in TV), mi hanno dato una carica incredibile. L'Italia pulita c'è ancora, uniamola. Avanti tutta Donadi, Di Pietro, De Magistris, tutti quelli che non si sono ancora venduti, avanti tutta ragazzi con un cuore che "batte", stiamo uniti, bando ai piagnistei, difendiamo la politica pulita, i magistrati, le forze dell'ordine, i giornalisti liberi,non importa se siamo in minoranza, come vogliono farci credere guardiamoci dentro per vedere cosa vogliamo per il nostro Paese e vedrete quanta forza arriva e ne avremo bisogno perchè" il buio" avanza.Ma noi ce la faremo, coraggio.     
Tanti auguri al presidente Di Pietro, a Massimo Donadi ed a tutti i partecipanti al primo Congresso dell'Italia dei Valori. Buon lavoro e pensate ogni tanto a tutte le migliaia di cittadini che contano sulla Vostra serietà, e si aspettano un partito ancora più forte, motivato ed unito, non deludeteli, non deludeteci.
Caro Massimo,sappiamo cosa comunicano agli italioti  quelli del pdl sul legittimo impedimento...è prioritario che il premier possa governare liberamente e non sprechi tempo a partecipare alle udienze..... contro il piano golpista dei giudici e chi più ne ha più ne metta...Io mi chiedo avete quantificato nel 2009 quanti giorni berlusconi non ha potuto pensare al bene di noi cittadini e si è dovuto recare nei tribunali????E' un dato che andrebbe comunicato, che ne dici?Un saluto e a presto!riccardo
Legge n. 645 del 1952 (legge Scelba): Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione.Pubblicata nella Gazz. Uff. 23 giugno 1952, n. 143.1. Riorganizzazione del disciolto partito fascista.-Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione, si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista. 
"...propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni..."Complimenti Alessio. Hai trovato una chicca... Tra l'altro se non ricordo male la legge prevede che non si possa più formare un partito fascista. Se è così basta impugnare questa legge e denunciare il Signor Berlusconi...
ma voi siete pazzi!  La cosa sembra prendere piede........potreste anche diventare qualcosa di pericoloso..........mmmmmmmmmh.....brutte reminescenze..........  qui bisogna fare qualcosa, preparare contromisure x  dei fanatici di questo genere.......
Mi piacerebbe sentire chi, ancora poco tempo fa, storcendo i baffi sbeffeggiava chi si permetteva di parlare di regime strisciante e di democrazia minacciata. Fra un po' legittimo impedimento sarà anche la semplice iscrizione al Pdl. Se a tutto questo aggiungiamo l'attacco senza precedenti a Di Pietro, il quadro si fa sempre più inquietante. Una maggioranza imbattibile sui numeri e decisa a fare ciò che le torna più utile anche infrangendo la legge, in cosa sostanzialmente differisce da una dittatura. C'è da sperare che se ne convinca finalmente il PD e la smetta di lasciare sola l'IdV nei non facili tentativi di arginare la marea montante del banditismo politico che caratterizza questo governo. Qualche decennio fa sarebbe stato definito "di malavita", oggi no perchè non sarebbe...  politicamente corretto. I cittadini onesti vogliono essere tutelati nei loro diritti, questo l'impegno che si chiede ad un centrosinistra in linea con i caratteri della democrazia da difendere sino in fondo, soprattutto dalle tentazioni di inciuci, senza se e senza ma come piace dire oggi. Fiducia totale nell'IdV e farla crescere, questa la prima risposta da opporre ai ladri di diritti.
E' una delle tante nefandezze che caratterizzano il governo che abbiamo nel nostro paese. Speriamo che la gente si svegli, le regionali possono essere un termometro del malessere popolare, ma ho ben poca fiducia. Quello ha la quasi totalità dell'informazione in mano, e molti purtroppo hanno un qi inferiore a 100. In più, questo governo propugna l'analfabetismo di ritorno come punto fisso del programma, il caso della geografia, già mai troppo insegnata, la dice lunga. Ad ogni modo, al di là della mia sfiducia nel popolo bue, sicuramente condivisa da molti, l'unica speranza che abbiamo è fare un'ampia coalizione, con SEL e FDS, anche con il PD a patto che diventi forza di popolo-finora la sua presenza nelle piazze è nulla- senza però la stampella del governo denominata UDC,   e con programmi seri per richiamare gli astensionisti a condannare ufficialmente questo infelice operato.
La legge é uguale per tutti.........        ...............Gli altri!     Ma la giustizia non é per noi!! Non ho più parole per questi ominidi, insignificanti, abbietti e chi più ne ha più ne "metta" (scusi il doppio senso).
Come nelle previsioni alla Camera è passata l'ultima delle leggi ad personam.Ogni qual volta che i magistrati ,che fanno il loro dovere,stanno per inchiodare Berlusconi alle proprie responsabilità giudiziarie,la sua maggioranza gli fa quadrato e gli confeziona una nuova legge su misura.Credo che L'IDV si debba fare protagonista di una forte iniziativa politica che si rivolga a tutti i settori della società ,dialogando con tutte le forze sane della nazione.Deve parlare con gli imprenditori e proporsi come faro della legalità,garantendo a tutti gli associatila possibilità di partecipare alle gare di appalto delle opere pubbliche in modo trasparente,leale e meriticratico.Stessa cosa con i giovani che devono essere tutelati nell'accesso allo studio e poi al lavoro.Occorre entrare dentro la società, è li che si guadagna il consenso.
Mi vien da dire, ben ci stà, anche se noi, od alcuni di noi non hanno dato l'assentimento a B.......Pertanto quello che ci pende dal naso, durerà perlomeno tre anni ancora, se non di più.C'é una solo speranza, che i più si sveglino, alle prossime elezioni, e contare solo all'IdV. 
Bellissimo titolo, Massimo sei un grande. Grazie di esistere
quanno... ce vò, ce vò!
Caro Massimo,a mio modesto parere Stefania Di Bono ha detto una cosa giusta. Tu sei un deputato della Repubblica Italiana e sai quanto ti stimo anche da prima che facessi il parlamentare. Questo linguaggio lasciamolo a loro, dimostriamo di essere diversi.Carmine
Eh però quando ci vuole, ci vuole!
già, cioè ogni santo giorno x voi!
Ennesima riprova, purtroppo, del fatto che la democrazia non funziona. Almeno in Italia. Non possiamo votare tutti e tutti con egual peso. La gente non si informa, dice che i politici son tutti uguali, tutti una manica di ladri PERO' VOTANO!!! VOTANO SEMPRE!!! E' incredibile! Etica e morale ormai son concetti del passato, informarsi costa fatica quindi meglio il calcio o il "grande fratello", però poi le stesse "coscienze sociali annacquate"  non si esimono dal far pesare il proprio parere... ma basato su cosa? su che? Secondo me E' LECITO NON AVER VOGLIA DI INFORMARSI A PATTO PERO' CHE POI NON SI ESPRIMA UNA OPINIONE!!! Vale in ogni campo... specialmente in politica!
C'è un problema - insanabile- di fondo. Mentre un tempo era la sinistra a usare un linguaggio comprensibile alle masse, oggi il linguaggio iperdemagogico e peronista di Berlusconi e dei suoi squallidi scudieri (Cicchitto e Capezzone in primis) fa apparire "sofisticato" e "classista" il linguaggio dei politici di sinistra. La gente non guarda nemmeno più ai contenuti: si pasce di slogan imbecilli (come l'abusatissimo "non mettere le mani nelle tasche degli italiani") dietro i quali c'è il nulla.O la sinistra adotta un linguaggio altrettanto demagogico (ma sarebbe un insulto alle sue qualità e alla sua gente!) o resterà sempre indietro sul piano della comunicazione e dei consensi. Ecco cosa succede quando un paese  perde la bussola morale e accetta la "aziendalizzazione" della politica.Leggetevi il commento di Grevi sul Corriere di oggi, da cui emerge pacificamente l'incostituzionalità della legge. Se Napolitano la firma, possiamo mettere la parola fine alla democrazia in Italia.
" La gente non guarda nemmeno più ai contenuti: si pasce di slogan imbecilli (come l'abusatissimo "non mettere le mani nelle tasche degli italiani") "  oppure + ad effetto, tipo :  " BERLUSCONI E QUESTO GOVERN' FASCIST' E PIDDDUIST' "
Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4  E se questa affermazione, colorita ma ben centrata e veritiera, a qualcuno dà fastidio, che questo "qualcuno" si tappi pure il naso perché, per una volta, questa volta, non era possibile trattenersi. Quanto è avvenuto ieri, è troppo. È troppo per tutti. Onorevole Donadi, Onorevole Presidente Di Pietro, Onorevole Borghesi e tutti gli altri veri Onorevoli che ci rappresentate e rappresentate i cittadini per i cittadini, quei cittadini senza macchia e senza infamia, quei cittadini che hanno sempre lavorato onestamente e duramente, e oggi si trovano per la strada costretti a vivere delle parole  truffaldine “ottimistiche e positive” del B.andito e i suoi seguaci,  andate avanti senza tregua e senza sconti, senza compromessi e senza alcun tentennamento. Non scoraggiatevi, anche quando sembra  impossibile. Non fermatevi mai, anche quando tentano di screditarvi o infangarvi. Noi siamo qui a sostenervi e a incoraggiarvi perché noi, cittadini dalla faccia pulita e aperta, cittadini senza alcun timore, abbiamo capito che quegli ignobili tentativi, in realtà nascondono la paura che hanno di Voi e noi tutti. Con VOI, “NOI ABBIAMO IL CORAGGIO DI ESSERE LIBERI!”
 Già il titolo del post dice già molto, l'ennesima prova di chi ha paura di prendersi le proprie responsabilità, di chi vuole essere dopra tutto e sopra tutti anche sopra la la legge e la giustizia a tal punto di salvarsi da solo pur di non soccombere alla vrità. Una legge che ai cittadini non serve a un cazzo dome direbbe Donadi!Credo che sia giusto ritirarsi dall'incarico di presidente del consiglio che non c'è per fare qualcosa di veramente utile, non è una legge che serve. Serve abbassare le tasse ai poveri cani e far pagare chi li ha già i soldi, abbassare gli stipendi ai parlamentari (senza offesa per quelli seri) per ripartare il risparmio su pensioni, stipendi e abbattimento di tasse universitarie e sussidi  chi è nel bisogno questo serve all'Italia, una nazione a misura d'uomo, uno stato sicuro dove non si taglino fondi alla Polzia pretendendo di creare ronde di scalmanati, dove si protegga il lavoro e il lavoratore prima dell'imprenditore che senza dipendente non andrebbe avanti.Questo governo porta a disegno leggi che salvano gli interessi di pochi a scapito del benessere della collettività 
adesso che ha ottenuto questa sporca legge che lo ripara dai suoi processi, voglio vedere cosa s'inventa il nostro caro premier per giustificare la sua  inadeguatezza e quella della sua classe politica a governare il pese e risolvere i veri problemi dei cittadini. a chi darà la colpa della sua inefficenza?? la sua politica voltagabbana e lecchina ci sta facendo perdere credibilità all'estero, le sue uscite durante i colloqui con i leader degli stati esteri ci rendono ridicoli agli occhi del mondo. tutti i maggiori leader del mondo, da obama a merkel cercano di evitarlo il più possibile..ormai gli è rimasto solo putin e gheddafi che trattano come un grande politico di spessore internazionale...contento lui!!! ma poveri noi italiani agli occhi del mondo...
Caro Enzo sono parole sante le tue,il problema  è che la faccia con il nanocerato l'abbiamo persa da un pezzo! Io non mi aspetto più nulla di buono da questo governo di ladroni e mentecatti. Mandiamoli a casa quanto prima e riprendiamoci il nostro Paese, alle prossime elezioni tutti con Tonino & C. visto che ormai siamo in grado di poter governare anche noi che le persone Giuste non ci mancano! Ciao a tutti. Giuseppe Puccica 
Mano di ferro in guanto di velluto.La Democrazia deve permettere a tutti di dire  e fare ciò che si vuole ma sempre  in nome della Democrazia,Nessuno può fare egoisticamente e delinquenzialmente ciò che vuole,allora ci vuole la mano di ferro.Bene hanno fatti i ragazzi del popolo viola a chiamare con il nome giusto la leggeappena approvata dalla Camera.Aspetto il comportamento del Presidente della Repubblica ,che mi deve garantire costituzionalmente.Speriamo,altrimenti solo prese per i fondelli,firme,minacce di referendum c he non si fara',pronunciamento della Corte,che varierà nella sua compagine attuale e cosi via.Il film lo abbiamo già visto
Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire in faccia a B. la sua opinione su quello che fa fare ai suoi valletti. Tenga duro Avv. e se avesse modo di scontrarsi col suddetto lo sfidi a farsi fare uno sciampo in qualche studio televisivo in diretta  e a togliersi pubblicamente le scarpe. Ha tutto il nostro appoggio Lei e Di Pietro. Continuate e grazie. 
"A BRIGANTE, brigante e mezzo", ricordo questo proverbio citato qualche volta dal nostro vecchio presidente Sandro Pertini: di fronte ai prepotenti non è consigliabile porgere sempre l´altra guancia, bisogna reagire, dimostrarsi altrettanto decisi. Per chi trova inopportune le parole di Donandi e lo striscione.
Bene Onorevole..................e bene Popolo Viola!!! Meglio una verità detta malamente che un inganno pronunciato con un beffardo sorriso...       
berlusconi essendo un mafioso fa il suo mestiere attraverso l'abuso della potestà politica, grazie anche al fatto che la casta essendo degradata per conseguire privilegi glielo consente e glielo ha consentito.... il principale benefattore del mafioso.porco al potere è massimo d'alema. massimo d'alema è altro banale individuo vendutosi per avidità... purtroppo la politica non è servizio ma PREDOMINIO IGNOBILE DI PERSONE INFIME ED IGNORANTI: in fondo il parlamento non è altro che una BETTOLA PER PUTTANIERI, PUTTANE e SNIFFATORI. fosse per me ammazzerei quasi tutti i parlamentari ne sterminerei le famiglie, i servitori informativi e i propri affaristi (salvo le eccezioni del caso eccezionale) e appenderei i cadaveri per le strade a testa in giù come maiali. Putroppo gli avidi hanno distrutto il mondo e con le loro azioni hanno determinato la morte di innumerevoli vite innocenti, perchè da ogni azione, da ogni iniquo privilegio ed abuso, si determina un'azione eguale e contraria a cui nel caso specifico corrispondono sofferenza e morte... come quel neonato morto perchè la madre non è stata accettata in un ospedale per carenza posti letto... quella morte è colpa dell'avidità dei politici... IL TROPPO è DROGA. voi guadagnate troppo e siete drogati, pertanto non avete più consapevolezza del valore della vita umana.
Ecco gli effetti di una eccessiva esposizione al travaglismo
TI DOVRESTI VERGOGNARE AD USARE QUESTO LINGUAGGIO VOMITEVOLE, VIOLENTO ED OFFENSIVO..." APPENDEREI  I CADAVERI A TESTA IN GIU' COME  MAIALI"...TI DIMOSTRI UN INDIVIDUO REPELLENTE, CHE NON RISPETTA NEANCHE GLI ANIMALI. VORREI RICORDARTI CHE LA PRATICA DELLO SCANNAMENTO DEL MAIALE E' ATROCE, CHI INFLIGGE SOFFERENZE AGLI ANIMALI NON E' UN ESSERE UMANO...
E' essenziale che l'idv continui la sua opposizione chiara e decisa che lìha sempre contraddistinta. Forza a tutti voi!Per radicare il partito nel territorio occorre tornare ai metodi che furono del pc e che oggi sono del pdl-lega, tornare ai circoli e al porta a porta con le sempre verdi fotocopie, i banchetti, l'informazione e le iniziative concrete.Giocare di squadra!
E sperare nella futura classificazione di incostituzionalità della legge è troppo?
Non è sperare troppo...E' un'ancora di salvezza (l'unica) visto che la Legge passerà anche la promulgazione del PDR... 
Gent on. Donadi, seguo  il suo blog e mi trovo spesso daccordo con quanto scrive, questa volta però dissento. Non si possono usare termini come quello che lei usa nel titolo senza cadere nella stessa volgarità delle persone che lei critica.Mi perdoni la franchezza ma noi dovremmo distinguerci anche nel linguaggio.Stefania Di Bono
Gent.ma Sig.a Di Bono,a "scusa" del Sig. Donadi c'è da dire che :
  1. Egli riporta una frase certamente colorita ma non sua.
  2. E' molto peggio un comportamento criminale col sorriso che una singola frase volgare ma detta con l'onestà dei giusti.
Arriva subito l'avvocato difensore...QUI NON SI TOLLERANO CRITICHE...GUAI!!!!!!
Più va avanti casì e peggio è.Berlusconi non cambia e non ha mai tempo per farlo.andare alle elezioni non cambia ancora nulla : ed allora cosa fare in un Paese che è educatoda anni da una televisioni che anzichè ridere fà piangere : in essa TV si parla sempre di Carlo Contidi Bonolis, e quasi quasi si tirano fuori i fantasmi di coloro che sono già dentro da lungo tempo.Si rimpiange persino una vecchia Signora che presentava i sacri testi della cucina : il fatto è che siamo ad un cambio generazionale allora si tirano fuori i gatti che Bigazzi sa cucinare molto benecome fanno in Calabria.Tutti sono molto contenti a nessuno viene in mente che si può cambiarecon una bella Rivoluzione Culturale per rivoltare le sorti di un Paese che finora sembra contentarsidella sorte alla quale si va incontro.Bersani dice le stesse cose che ha sempre detto con una voce un pò più cupa E MASCHIA FORSE HA FATTO UNA CURA DI testosterone o di Gerovital e il Cavaliere se ne frega come è nel suo carattere di milanese ricchissimo,tanto pagano sempre glialtri.Di Pietro aspetta aspetta aspetta cosa ? che gli altri risolvano per lui quello che lui non sarisolvere ? Se viene un terremoto oppure un ' alluvione il Cavaliere ha la carta nella manica e comeun prestigiatore tira fuori Bertolaso e poi lo promuove vice Presidente della Repubblica o qualcosadel genere.Questo è il tran tran tran di questa piccola bella Italia nel momento nel quale compiei suoi 150 anni senza che ne Amadeus ne Carlo Conti lo dicano ai parietà che talvolta se lo meritano.
Condivido. Il titolo è azzeccatissimo, riporta l'essenza della reazione della società civile, e da portavoce il compito di Donadi è quello di farsi interprete, letteralmente interprete, di ciò che pensa la società su questo ennesimo tentativo di spogliarla della sua sovranità. D'altra parte, è noto, anche negli anni del fascismo, la reazione agli organi della propaganda , dalla parte della società civile venne siglata con l'abbreviazione MINCULPOP che è rimasta nei libri di Storia. E  che altro potrebbe significare se non: " quelli che credono di mettercela proprio lì"? Così parla il popolo quando si vede derubato da una banda di delinquenti che si credono d'essere i loro padroni.
" D'altra parte, è noto, anche negli anni del fascismo, la reazione agli organi della propaganda , dalla parte della società civile venne siglata con l'abbreviazione MINCULPOP che è rimasta nei libri di Storia. "   non so se ho capito male, il minculpop sarebbe un'espressione popolare per  indicare la reazione alla propaganda fascista? quale reazione? non mi sembra ci sia mai stata nessuna "reazione", se mai consenso da un certo punto in poi, soprattutto visto che l'abbreviazione minculpop è degli ultimi anni del fascismo, prima aveva un altro nome. Il MINCULPOP, il MINistero della CULtura POPolare era proprio il principale strumento di propaganda/censura/controllo dell'informazione.