EPPUR SI MUOVE…

Ieri, con il capogruppo al Senato Felice Belisario e con il portavoce Idv Leoluca Orlando, sono andato al Quirinale per esporre le posizioni dell’Italia dei Valori sulla legge elettorale e sulle riforme. Abbiamo avuto con il Presidente un incontro lungo (più di un’ora) e cordiale. Abbiamo detto che sulla legge elettorale, dopo la bocciatura del referendum, è necessario dare un forte impulso parlamentare per abrogare il porcellum, che è un sistema truffaldino, rispettando lo spirito referendario. Un milione e duecentomila cittadini hanno firmato per cambiare la legge elettorale e, anche se la Consulta ha bocciato tecnicamente i quesiti, il valore politico di quella mobilitazione rimane intatto.

Il Parlamento ora deve dare varare una nuova legge elettorale che restituisca il diritto di scelta dei cittadini, il potere di decidere chi eleggere. Ma che salvi anche il bipolarismo e il diritto di conoscere prima quali sono le coalizioni che si candidano al governo, con quale leader e con quale programma. E deve anche avviare una drastica riduzione del numero dei parlamentari. Questa è una priorità.

Sul fronte della riduzione dei costi della politica si fa, anche grazie alla nostra attività, qualche passo avanti. Eppur si muove, mi verrebbe da dire a questo proposito. Non mi riferisco alla terra ma all’attività del Parlamento contro i privilegi dei politici e il taglio ai costi della politica e forse scomodare il genio di Galileo è eccessivo per una questione che ancora non risolve il problema. Eppur si muove, dicevo, nel senso che qualche piccolo passo in avanti si sta facendo. Ieri la commissione Affari Costituzionali, di cui faccio parte, ha deciso di vincolare il rimborso per i contratti dei collaboratori alla presentazione di una documentazione che attesti l’effettivo rapporto di lavoro.

Una norma di elementare civiltà che farà emergere il ‘lavoro nero’ di molti assistenti parlamentari. Bene. Erano anni che lo chiedevamo. Positivo è anche il passaggio, per il sistema pensionistico, al contributivo puro. Noi abbiamo chiesto che fosse retroattivo, ma gli altri partiti hanno rifiutato e ci hanno messo in minoranza. Certo c’è da fare ancora molto sui tagli ai costi della politica. E il nostro impegno non mancherà. Come sempre.

Commenti

Con la "LEGGE PORCATA" del grande Statista Padano Roberto Calderoli, tuttora in vigore (!), in Parlamento siedono un migliaio di "NOMINATI" dalle Segreterie dei Partiti, o meglio dai Capibastone. Se, come noto, gli "Onorevoli fannulloni" lavorano, si fa per dire, due giorni e mezzo la settimana, ed ora con Monti sono in standby, cosa fanno gli indispensabili inutili "assistenti parlamentari", meglio noti come Portaborse? Quali sono le loro mansioni? Sono talmente necessari, oppure sono un ulteriore "benefit" per i nostri astutissimi  Onorevoli, sempre attenti al portafoglio? E se sono un "optional" perché non se lo pagano direttamente, ma devono pagarli i tartassati Cittadini oberati di spese e di tasse?

IO CREDO CHE I POLITICI, CHE FURBI DEVONO PUR ESSERLO PER ESSERE ARRIVATI DOVE SONO ARRIVATI, A SENTIRE ANCORA LE INVETTIVE CONTRO IL BERLUSCA CI SGUAZZANO, PERCHE' SONO RIUSCITI A CREARE UN CAPRO ESPIATORIO. SIAMO D'ACCORDO CHE BERLUSCA QUALCOSINA HA COMBINATO, MA NON E' IL SOLO BELZEBU' DEL PARLAMENTO (CHE TANTO ASSOMIGLIA CON I SUOI DEPUTATI E I SUOI GIRONI ALL'INFERNO DANTESCO). SENTIRE ANCORA GLI ANIMI CHE SI ACCENDONO E CHE VEDONO IN LUI IL MALE ASSOLUTO, MI SEMBRA, FRANCAMENTE, UNA PARANOIA CHE DOVREBBE ESSERE CURATA DA QUALCHE PSICHIATRA! BERLUSCA E' UN FURBO CHE SI E' CREATO UN IMPERO COME TANTI ALTRI, DAGLI AGNELLI AI DE BENDETTI, DAI COLANNINO AI TRONCHETTI PROVERA, DA MONTI A PASSERA E POTREI CONTINUARE ALL'INFINITO! MA ALTRI SULLA PELLE DEI PROPRI ELETTI SI SONO CREATI AMBITE CARRIERE POLITICHE E DA DECENNI RUBANO IMPUNEMENTE I SOLDI DI NOI TUTTI E SENZA CHE NESSUNO DICA LORO NIENTE, ANZI SONO OSANNATI E RIVOTATI! VEDI FINI, CASINI, RUTELLI, BERSANI, I RADICALI, TUTTI GLI EX DC CHE HANNO INFESTATO TUTTI I GIRONI DELL'INFERNO DANTESCO, INSOMM QUASI TUTTI QUELLI CHE BIVACCANO IN PARLAMENTO! RAGAZZI VI PREGO DA CIVES A REBIACO A MASCARINO ECC. BASTA CON BERLUSCA SE NO MI SEMBRA DI ESSERE IN UN BLOG DI SCEMI SFIGATI!  

PROPRIO SULLA FACCENDA DELLA EVASIONE, VORREI ESPRIMERE UNA MODESTISSIMA RIFLESSIONE: NON SI PUO' FARE LA DERATIZZAZIONE IN CASA DEGLI ALTRI, QUANDO I TOPI INFESTANO LA NOSTRA! CHI HA ORECCHI INTENDA!!!

la laboriosa comunità cinese - tanto laboriosa che ha distrutto il manufatturiero in Italia in dieci anni, senza contare la ben nota operosità della  madrepatria - ha pensato bene di farsi giustizia da sola impiccando il marocchino, dopo averlo avvelenato con abbondante topicida.

Un povero rom, vessato da un vigile, ha pensato bene di assassinarlo con il suo suv, che, manco a dirlo, era rubato!

Un padre marocchino, sicuramente anche lui vessato dai razzisti italiani e da tanto odio nei suoi confronti, ha seviziato di botte la sua piccola di due anni!

Molti buoni e bravi immigrati, forse perchè lo stato paga loro solo le bollette, la casa, l'asilo, la scuola, la sanità, dà loro un tot al giorno, oltre a pagare la pensione ai loro genitori che vengono in Italia, ogni tanto ammazzano anche qualche vecchietta per arrotondare! ma su questo sono in buona compagnia con le badanti (i casi ormai non si contano più)

Una assoluta emergenza, è l'immigrazione! il fenomeno non è solo un problema  antropologico e sociologico, o tout court di sicurezza, ma anche e sopratutto economico, sia per gli altissimi costi sociali causati da milioni di immigrati che per larga parte vivono di sussidiarietà, sia per il danno originato dalle innumerevoli imprese straniere che nell'assenza totale dello Stato (presentissimo invece con i nostri connazionali, vedi equitalia) si sono lasciate poliferare e prosperare a dismisura.

 

Non so se e quando avverrà, ma se le pensioni un giorno utilizzeranno davvero un metodo contributivo puro, dovranno poi anche "essere libere", nel senso che -- entro corretti termini finanziari e attuariali -- ognuno dovrà poter decidere liberamente quando andare in pensione. Via le regole, gli scalini, gli scaloni, le medie europee e quant'altro, fra cui -- in primis -- l'età pensionabile...