FANNO SCHIFO!

La giustizia ai tempi di BerlusconiLa giustizia ai tempi di BerlusconiCome serpi che strisciano, mentre il mondo e gli italiani guardano con preoccupazione a quanto accade in Libia (guarda il video) e ne sono giustamente monopolizzati, la maggioranza su ordine del presidente del Consiglio marcia a tappe forzate verso l’assoluzione del premier. Facce di bronzo, spudorati senza vergogna, un Parlamento che lavora sodo solo per bloccare i processi del presidente del Consiglio. E’ quanto accaduto ieri in commissione giustizia della Camera che ha espresso il primo si al processo breve, dimezzando i tempi per la prescrizione per corruzione.  L’inventore del trucchetto contabile pro Berlusconi, l’avvocato di famiglia Mauro Paniz, ha anche la faccia tosta di dire che questa non è una legge ad uso e consumo del premier e Ruby è la nipote di Mubarak, vero quanto il fatto che io sia il discendente diretto del faraone d’Egitto Ramses II. Sarà una pura coincidenza, allora, che il processo Mills, che doveva morire di prescrizione a febbraio del prossimo anno, morirà a giugno di quest’anno e che quello Mediaset, finirà su un binario morto con sei mesi di anticipo, ovvero a dicembre 2013. Ci vuole davvero una gran bella faccia tosta a dire che i processi di Berlusconi non c’entrano niente e che la priorità del governo è accelerare i tempi della giustizia per il bene dei cittadini. Con questo trucchetto, un mezzo per impedire che la giustizia faccia il suo corso nei confronti del presidente del Consiglio, cadranno il 90 per cento dei processi per corruzione. Già oggi in Cassazione ne cade l’80 per cento. Se ne fregano anche dell’ultima convenzione Onu, sottoscritta tra l’altro dal nostro paese, che si è impegnata ad allungare i tempi per la prescrizione per corruzione. Andiamo come i salmoni, controcorrente, e avremo una giustizia sempre meno giusta e sempre più benevola con corrotti e corruttori, tutto per salvare la bella faccia di Berlusconi. Ecco come il governo che, solo un mese fa, per bocca di Alfano annunciava di voler dialogare con tutti in materia di riforme, la traduce nei fatti: leggi ad personam che, come clave impietose, faranno la giustizia a pezzi, elevando l’illegalità e l’impunità a sistema. Oggi, in giunta, andrà in scena un altro vergognoso tentativo di sputtanare questa povera Italia. La maggioranza, su ordine del presidente del Consiglio, tenterà di far passare la telefonata di Ruby come un semplice reato ministeriale. Ecco la democrazia ai tempi di Berlusconi: un Parlamento usato come uno smacchiatore per cancellare i peccati di lussuria e di avidità del premier.

Commenti

Il vecchietto le pensa tutte pur di rimanere al centro della ribalta. Fa i bunga-bunga con pompetta ruby per l'erezione della stagionata banana ormai flaccida. Telefona alla Questura di Milano per far rilasciare una ladruncola prostituta minorenne e tutti i suoi onorevoli servitori confermano in parlamento che si trattava della nipote di un importante politico egiziano. Si presenta in pubblico col cerottone per farsi commiserare dfalle nonnine che guardano le sue TV. Dovrebbe essere un serio e consapevole Premier, ma purtroppo ci ritroviamo un povero vecchio plutocrate demente che non si riesce mandare a casa. E per restare avvinghiato alla poltrona fa quello che sa meglio fare, Il Clown e l'Istrione!
AMICHI ED AMICHE DEL BLOG, NON FATE I FURBI, LA CAMPAGNA 20 € CENT PER GUGLIELMO CONTINUA.      PENSATE, IN POCHI GIORNI HA GIA' REALIZZATO 12 € DI CUI 3 RICEVUTI DAL TOPINO (FIGLIO DELLA ZOCCOLA DELLA STATALE 16) PER UN DENTINO DA LATTE RECIDIVO, CHE GLI E' CADUTO 2 SERE FA', E CHE LUI, PIU' FURBESCAMENTE CHE MAI, HA MESSO SOTTO IL CUSCINO, PRIMA DI ANDARE A DORMIRE..        FORZA RAGAZZI, 20 € CENT  PER VOI SONO UNA PICCOLA PRIVAZIONE, PER GUGLIELMO POSSONO SIGNIFICARE LA CONQUISTA DELLA FELICITA', ANCHE SE PREZZOLATA, MA VA BENE LO STESSO.
Questo è uno dei pochi blog a porre l’accento sul vero tema del momento, mentre la generalità dei mezzi di informazione è ancora immersa in improbabili quanto sterili commenti sul rebus libico e sugli strascichi del nucleare, relegando l’ennesimo tentativo di legge ad personam ad una questione del tutto marginale. A mio avviso questa è l’ennesima amara constatazione che questo paese non ha la forza per venire fuori da solo dall’anomalia berlusconiana, e riportarsi sui binari della legalità e del diritto. Berlusconi ha già prodotto danni enormi a questo paese, portandone il livello civico e morale ben al di sotto di quanto registrato nei periodi più bui del clientelismo della 1a repubblica, e la maggior parte degli italiani ancora non riesce a capire che è in gioco la democrazia, e che stanno mettendo a rischio anche il futuro dei loro figli; un paese consegnato ad un siffatto personaggio, piduista ed amico di mafiosi, non può che produrre un sistema basato sulla legge del più forte, sul sottosviluppo, sul lavoro inteso come privilegio invece che come diritto, ove il clientelismo si sostituisce strutturalmente alla meritocrazia. Allora non resterà davvero che emigrare.
La sinistra da pacifinta a guerrafondaia...C’è da rimanere allibiti per l’incredibile «coerenza» della sinistra nostrana. Fino a ieri pacifista fino al midollo, con tanto di bandiere arcobaleno al vento, slogan sul "fate l’amore e non la guerra", tranne Berlusconi che non deve fare né l’uno e nell’altro. Niente bombe, ma solo fiori… Insomma, l’Italia – ex art. 11 Cost. – ripudia la guerra, e così sia. Non deve dare prova di forza militare. Che siano le cazzute USA, Francia e Gran Bretagna a mostrare i muscoli. La signora Belpaese è di un’altra pasta. Forse un po’ puttana e mammona, ma mai sceriffa.Però, a quanto pare, ora non più. Dopo il riscoperto patriottismo delle bandierine, la sinistran Napolitano in testa, veste Rambo. Contro la Libia, armate i cannoni, gli aerei e i fucili. L’Italia deve sostenere gli attacchi contro il rais Gheddafi (ma non contro il fu Saddam Hussein). L’Italia deve andare via dall’Afghanistan, ma può… anzi deve dare una mano a bombardare Tripoli. L’Italia non può restare in Iraq, ma deve sostenere l’intervento militare nel deserto della Libia per difendere gli inermi cittadini libici. Ed allora perchè non aiutare anche i ribelli in Siria ed Iran? C’è qualcosa che non quadra, non credete? Dove sono finiti i pacifinti? Gli arcobalenisti? Dove sono andati a finire i figli dei fiori e tutti coloro che agitavano la Costituzione nostrana (ormai una moda), sostenendo che l’Italia è una grande e grossa pacifista che ripudia la guerra? Spariti...
Ringrazia Iddio!!! Pensa cosa sarebbe successo se il PD non avesse appoggiato l'intervento in Libia!!! Con il voto contrario ANCHE della LEGA, vostra alleata..... magari sarebbe caduto il Governo delle banane???
siam stufi di uno che grazie alla corruzione di cui è artefice, riesce sempre a farla franca , sfruttando anche le guerre come accade adesso. Di certo non gli par vero che sia scoppiata la crisi libica e ci sia in corso l'intervento armato europeo. Spero per i miei figli che L'Italia diventi un Paese più serio, dove il merito conti qualcosa, non la corruzione come accade adesso, dove la scuola pubblica ad esempio sia rivalutata e migliorata, spero in un nuovo cataclisma che ci liberi dalle buffonate viste negli ultimi tempi. E siam stufi anche di molti pelandroni che son al Governo a prender molti soldi per nulla o quasi nulla, pagati anche da questo Premier malato, come lo ha definito la ex moglie che ben lo conosceva. 
Se potessi e, se fossi più giovane, scapperei via dall'Italia, che pure amo molto come terra natia.Mi sembra di trovarmi ormai in una terra infestata e avvelenata senza speranza. Ogni giorno che passa è sempre peggio. Non c'è fine!!!! Nonostante in questo momento viviamo e assistiamo a catastrofi che a livello mondiale sono insostenibili, sotto il profilo emotivo, ambientale, economico, quali quella della tragedia del Giappone  e la guerra alle nostre porte in Libia, siamo costretti ad occuparci di un essere immondo, che ha corrotto il nostro tempo sotto ogni profilo, sia istituzionale che sociale, e che sta approfittando di questi eventi, per affondare il coltello nella piaga, con l'aiuto dei suoi servi lascivi e ignobili (ancor peggio di lui).E' possibile che non c'è proprio modo di fermarlo???? Come si dovrà risanare questa terra, quando finalmente questo .......bubbone malefico...... se ne andrà ????? Ma un'altra cosa voglio dire a tutta l'opposizione. E' possibile che, oltre al Pd assolutamente inefficace, certi parlamentari anche IDV come Tranfaglia, hanno ritenuto  opportuno, proprio in questo momento delicato, di far partire le critiche al partito, dando man forte alla maggioranza, che certamente ci gongola??? Così come critico Grillo, con le sue esternazioni inopportune sulla candidatura  di De Magistris a sindaco di Napoli.  Non voglio esprimere giudizi perentori su nessuno, ma certamente non fa piacere assistere a questi  episodi, che fanno solo male  e allontanano ancora di più la gente dalla politica, che poi non va a votare, facendo ancora più danno di prima.Meno male che c'è ancora qualcuno in cui confidare. Caro On. Donadi, ho molta fiducia in Lei e nell'On. Di Pietro. Ma mi auguro che facciate piazza pulita in casa vostra, eliminando quegli elementi di disturbo nel vostro partito, che magari lo hanno scelto per qualche poltrona e non per i VALORI VERI, che sono l'asse portante del partito stesso. 
è davvero singolare constatare il tempismo del banano... l'altro giorno il suddetto veniva contestato a torino col grido:"via la mafia dallo stato" e lui, ovviamente, giusto per non deludere i contestatori, come risposta ha  designato come suo ministro un indagato per concorso in associazione mafiosa e amico di cuffaro!!...alè, avanti il prossimo!
     ALLE PROSSIME ELEZIONI DISERTIAMO IN MASSA LE URNE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
una cacciata come questa, mi ricorda la barzelletta di colui che, per far dispetto alla moglie, si tagliò gli attributi!!!
Gentile Signora....siamo daccordo  sul fatto che in questo Paese la classe politica TUTTA cura esclusivamente i propri interessi dedicandosi agli affari e al malaffare?....allora...se Lei mi dice che bisogna andare a votare perchè altrimenti rischiamo di tagliarci gli attributi per far dispetto alla moglie, mi deve anche suggerire per CHI votare!!!!....Gli ultimi inqualificabili episodi di malapolitica a cui abbiamo assistito, non lasciano dubbi....il recente "cambio di casacca" di molti parlamentari, compresi parlamentari di Italia dei Valori, la dice lunga sulla qualità dell'attuale classe dirigente di questo paese....Per questo credo che forse l'unico segnale forte che possiamo trasmettere a costoro sia tentare di isolarli evitando di andare a votare...Cordiali saluti
Gentile nostromo, io sono convinta che dire "sono tutti uguali", cioè "tutti marci", serve a poco... Il "politico perfetto", cioè colui che interpreta le nostre aspettative, il nostro ideale, che risponda "in tutto" alle nostre istanze, ancora deve nascere. Non concordo sul principio che tanto vale consegnare il paese nelle mani del peggior politico che l'Italia abbia mai avuto (forse secondo solo a Mussolini!!!)!! Perchè l'astensionismo a questo porta!!  Allora, più "pragmaticamente", cerco di trovare quel politico che si "avvicina" di più a ciò che "vorrei", e voto... A volte ho votato turandomi il naso, a volte sia il naso che gli occhi.... a volte con più convinzione.. ma non sono mai rimasta a guardare...  E' fin troppo facile restare alla finestra a guardare, per poi criticare, non crede? Quanto ai "voltagabbana", non sono una novità! Ci sono sempre stati, continueranno ad esserci... Loro sono liberi di cambiare casacca, noi siamo liberi di votare per persone più serie... tutto qui. Non andare a votare non è un segnale per i politici peggiori, cui lei crede di dare una lezione: costoro saranno eletti/nominati "a prescindere" dal suo non-voto. E continueranno a farsi gli affari propri, a prescindere dal suo non-voto. O crede davvero che si disperano per quel "tot" di voti non-espressi??? Non sia ingenuo!!!
Ma che bella pensata!!!!  Geniale!!!! Disertare le urne, per far si che vincano facile, facile????Ecco la grande colpa di molti italioti. Quella di non andare a votare. Continuate così e vedrete che il nano malefico vincerà sempre. Tanto l'erba cattiva non muore mai ed è inutile aspettare che se lo porti via il diavolo!!
  
  • Il premier ha sempre ripetuto, e assieme a lui il suo coro di pappagalli, di essere perseguitato dalla magistratura (sovversiva, comunista, complottista, golpista....). Quindi: aveva bisogno di leggi che lo tutelassero. Quale l'interesse dei cittadini? (=del-popolo-che-lo-ama)??  Semplice: cavarsi dai processi (creati ad arte da sovversivi) sarebbe servito a far sì che avesse il tempo e il modo per governare.
 
  • Non governa. Non si presenta in aula nemmeno in momenti gravi e delicati per il paese. Perchè? Perchè la magistraura lo perseguita. 
 
  • In sintesi: non si può presentare ai processi, per governare.
  • Non governa perchè la magistratura lo perseguita.
  • Una sintesi perfetta. I "diversamente intelligenti" continuano a votarlo, ad acclamarlo o, come dice lui, ad "amarlo".
 
Ogni parola o frase negativa non è inadeguata a descrivere lo scempio ed anchio spesso mi esprimo dicendo che fanno schifo; ma tra colleghi, nelle stanze parlamentari, magari  .. in confidenza, qualcuno gli deice in faccia quanto schifo fanno ? anche perchè costoro si fregano di tutti mentre si fregiano del titolo di "onorevole" .. ad esempio Paniz ... che ostenta con tono solenne e patriottico che la putt... è nipote di Mubarak "E' frutto di un mio convincimento e di una corretta lettura degli atti": qualcuno, guardandolo neglio occhi, gli chiede come fa a non vergognarsi?
Questo governo padanoberlusconista si eccita nel colpevolizzare i tunisini arrivati in Italia e intanto lasciano senza giudizio migliaia di criminali e migliaia di innocenti. I primi si vanteranno della propria innocenza e i secondi non potranno dimostrarne la propria restando marchiati ingiustamente. I padanici non cantano l'inno ma sicuramente cantano le pretese di secessione, di potere e la loro stupidaggine davvero ha passato il limite della tolleranza.Le debolezze del presidentino e del suo governicchio portano ad indebolire la nazione.Fratelli d'italia, fratelli del mondo uniti e compatti per salvarci da questa gentarella stupida.
e come volevasi dimostrare, il banano è totalmente disinteressato alla vicenda libica (a parte il rammarico per il suo amico dittatore) tant'è che è certa la sua  assenza al dibattito in merito sia al senato che alla camera (ma non è una novità), ma non lo è affatto riguardo al rimpasto di governo: urge ricompensare i responsabili perchè bisogna avere la sicurezza del loro appoggio in prospettiva ennesima legge salva-chiappe:
  • Il Consiglio dei ministri accelera su moratoria nucleare e rimpasto
  • Bondi conferma le dimissioni. Oggi il premier al Quirinale per la nomina di Romano a ministro dell'Agricoltura
Il rimpasto di governo avverrà oggi pomeriggio: Bondi ha confermato le proprie dimissioni e alle 12.30 il premier salirà al Quirinale per assegnare il ministero dell’Agricoltura a Saverio Romano, mentre a Galan sarà affidata la cultura.Intanto stamani il consiglio dei ministri ha adottato la moratoria sul piano nucleare. Non solo, la decisione di posticipare i temi del decreto sarà accompagnata, a quanto si apprende da fonti ministeriale, da una delibera politica dell’esecutivo. Il Consiglio dei ministri ha inoltre dato il via libera al decreto legge contenente misure a difesa delle imprese italiane e contro le scalate straniere nei settori “strategicamente rilevanti” e varato un decreto per il reintegro dei fondi destinati alla Cultura.Durante la riunione è stato affrontato anche il nodo della compagine governativa. Alle 12.30 il presidente del Consiglio salirà nuovamente al Quirinale per tentare di trovare una via percorribile così da nominare Saverio Romano ministro dell’agricoltura. La questione è sbloccata. E per il leader del Pid sembra vicina ufficializzazione del dicastero. Già oggi potrebbe avvenire il giuramento, con il passaggio dell’attuale titolare dell’Agricoltura, Gianfranco Galan, alla Cultura. Ministero, questo, dal quale più volte Sandro Bondi ha ribadito di volersi dimettere. Non sono, invece, previste nomine di nuovi sottosegretari. Ma il colloquio con il Capo dello Stato servirà anche ad una ricognizione sul delicatissimo dossier Libia, con il presidente del Consiglio che illustrerà a Giorgio Napolitano la situazione in vista del Consiglio europeo cui parteciperà a Bruxelles. In serata poi Berlusconi incontrerà i Responsabili a cena per affrontare i temi legati alla maggioranza in aula alla Camera.L’appuntamento è per questa sera a Palazzo Grazioli. I Responsabili non avrebbero abbandonato la prospettiva di un pacchetto di sottosegretari. Il gruppo guidato da Romano chiede che nel rimpasto rientri anche una pattuglia di sottosegretari e un incarico da viceministro per Calearo.
penso che questa guerra sia capitata proprio a fagiolo per il teleimbonitore nostrano....infatti, si sta rivelando un ottimo diversivo per il popolino telecomandato, un buon argomento per distrarre, su larga scala, l'opinione pubblica e tenerla all'oscuro delle ultime manovre in tema di giustizia ad personam...ieri, quegli svergognati che siedono indegnamente in parlamento e che sono al soldo di quella faccia di bronzo del nano di hard-core, quatti quatti e umma-umma (tant'è che lo stesso castelli, a ballaro', ha dichiarato di non saperne nulla), hanno votato l'ennesima porcata ad personam che servirà ad affossare immediatamente 2 processi in corso del banano (mills e mediaset)....la spregiudicatezza di questo essere immondo (e sodali) non ha confini.... continua imperterrito ad abusare della sua posizione istituzionale per risolvere i suoi guai giudiziari....in questi giorni, la domanda che molti si fanno è: che ruolo ha l'italia nell'operazione contro la libia??...ebbene, premesso che la confusione è totale,  ma a parte questo, come si puo' pretendere di avere credibilità a livello internazionale, quando, purtroppo per noi, il ns pres.del consiglio, deriso e sbeffeggiato dal mondo intero, viene ritenuto credibile solo nella gestione di bordelli????
L'ITALIA E' UN PAESE IN CUI LA DEMOCRAZIA E' SEMPRE STATA APPARENTE.GLI ITALIANI NON HANNO MAI COMBATTUTO PER CONQUISTARLA, QUELLA, APPARENTE, IN CUI VIVIAMO, CI E' STATA IMPOSTA DAGLI AMERICANI ALLA FINE DELLA 2° GUERRA MONDIALE, PER POTER TENERE UNA TESTA DI PONTE NEL MEDITERRANEO.  BASTI RICORDARE CHE NEL 1946, LA MONARCHIA  HA RISCHIATO DI VINCERE.   DA QUANDO L'AMERICA NON HA PIU' BISOGNO DELL'ITALIA, IL NOSTRO E' UN PAESE ALLO SBANDO, SENZA PUNTI DI RIFERIMENTO IN NESSUNA PARTE DEL MONDO.      PER QUESTO, L'ITALIA, PIENA DI GUGLIELMI, ED IL RESTO DI SOGGETTI COME LUI, HANNO BISOGNO DI UN PADRONE PER ESSERE TRATTATI, CONSAPEVOLMENTE, COME SCHIAVI, E GODERE DI UN OSSO GIA' SPOLPATO DALLA PRIMA FASCIA DI SERVI.   QUINDI NESSUNO SCHIFO, MA SOLO LA CONSEGUENZA DI UNA POSIZIONE CONQUISTATA SENZA FATICA E SOFFERENZA.   FORSE SE SI TOCCA IL FONDO, IL POPOLICCHIO POTREBBE RIVOLTARSI, E MNANDARE I VARI PANIZ, GHEDINI, CAPEZZONE, BONAIUTI..... NEL PAESE IN CUI MERITANO, SEGUITI DAI D'ALEMA, FINI,  CASINI..... CHE A QUESTO, SCIENTEMENTE HANNO CONTRIBUITO. SEMPRE PIU' IN BASSO, COSI' FORSE IMPAREREMO A VOLARE.
Gent. On. Donadi,mi chiedo e Le chiedo a cosa servano oramai queste denunce sul blog, che somigliano sempre più a lamentazioni fini a se stesse.Penso che sarebbe necessario trovare delle risposte clamorose. Non so, mi piacerebbe immaginare una dimissione in massa dei parlamentari dell'opposizione. Se non si ha questo coraggio, almeno nei  dibattiti televisi si rifiuti qualunque confronto. Si parli esclusivamente dei reati di cui papi è accusato, da prima che scendesse in politica ad oggi, e di tutte le leggi ad personam che ha emanato per sfuggire ai processi. Ricordo cosa fece questa attuale maggioranza per sconfiggere Prodi. Incominciò a martellare l'opione pubblica con slogan quali "il governo delle tasse", ripetendolo in ogni dove. Provate a fare la stessa cosa, non cadete nel tranello del confronto con chi usa il potere a fini esclusivamente personali. In questo modo finirete involontariamente per legittimarli.