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Bene la commissione d'inchiesta parlamentare ma sorge un dubbio: il controllore e il controllato sarebbe lo stesso. Basta fornire i mezzi alla Magistratura , quella vera, non quella "coinvolta" ( le indagine parlano di sospetti su magistrati di corte dei conti, di magistrati di Tar, di presidenti di tribunale etcc.c..) e fare chiarezza con un semplice incrocio di dati, vale a dire : quale era il livello socio economico, il trend e tenore di vita del politico prima degli incarichi ( senza dimenticare i famigliari e i collaboratori) e quelli che hanno ora. Chiedere a questi signori baciati dalla fortuna come hanno fatto a comprare ville ( al governo siede qualcuno....sui colli...una villa da 1500 mq...). Riveda gli articoli dell'Espresso , si legga quello che riguarda ad esempio il Veneto...e tirate le somme ...Quante case hanno in Italia e all'estero? Società? Azioni? E qualche parlamentare ex segretarie diventate deputate? Cosa erano e avevano prima e cosa hanno ora???Incrociate i dati, le relazioni parentali o di collaborazione, o intime!!!Basta volerlo. E' semplice!

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