Temo che l'auspicata implosione del sistema di potere di PAPI Pifferaio Padrino Piduista sia, per ora, soltanto una pia illusione. PAPI, furbo come una volpe o una faina, conosce molte bene "GLI ONOREVOLI"... Li minaccia, li ricatta, li blandisce e...  li premia generosamente quando poi si pentono e sottomettono a Lui, l'Unto del Signore. In caso contrario li punisce esemplarmente, vedi ora col fedifrago Gianfranco. Ma anche Futuro e Libertà sta rientrando mogio mogio nei ranghi. Pecunia non olet, anzi profuma, e nuove elezioni potrebbero essere troppo rischiose. PAPI ha in mano tutti mezzi finanziari e di comunicazione che gli servono per restare al potere e che sa manovrare magistralmente. Al povero ribelle Gianfranco & C. non  resta che belare e tornare all'ovile con la coda tra le gambe. Il belato di Urso é stato esemplare, redarguito e perdonato dal proconsole Bocchino. Ma PAPI e Umberto Spadone Padano sono gente di mondo e comprendono magnanimamente la natura umana degli "onorevoli che tengono famiglia" e  la  velleitaria ribellione al potente Duce Pifferaio, che tanta speranza di aria nuova dava agli Italiani. Come volevasi dimostrare, ora FL, senza futuro né libertà, rientra improvvisamente nei ranghi materni e sicuri del Partito dei Ladri, che assicurerà loro, come prima,  incarichi politici di prestigio, adeguate remunerazioni al rango ricoperto, generosi privilegi e options varie e a discrezione, generosamente pagate dagli Italiani ormai ridotti alla canna del gas... E tutto per "il bene del Paese"!