come ha appena detto perplessa, quando si parla (a vanvera) di razza italiana, non si sa nemmeno di cosa si sta cianciando. La razza italiana NON esiste. Il popolo italiano nasce da una mescolanza di popoli diversi, e di "puro" in senso "razziale" non ha proprio nulla.  Le farneticazioni su una presunta supremazia razziale italiana (o meglio, padana)  sono esternazioni di un malato di mente, che riesce a biascicare solo due parole: "padania" e "federalismo"......poi è capace di un paio di gestacci.....e questo è il tutto suo "spessore politico".  Purtroppo, però, è riuscito a  fare una insana politica di "terrorismo" e al contempo di "esaltazione".  Entrambe queste componenti hanno una chiara matrice simil-nazista, e palesemente anticostituzionale.   Io (che evidentemente sono un'ingenua), tanti anni fa, quando questo movimento cominciò a muovere i primi passi, immaginavo che sarebbe stato "sciolto" immediatamente, proprio per i contenuti anticostituzionali e di chiara matrice fascista. Tutte cose che la Carta Costituzionale (non a caso La Lega ne vorrebbe fare carta straccia) vieta tanto categoricamente quanto espressamente.  Ma poichè l'Italia è il paese del "sole e del mare", un paese che si nutre di contraddizioni, dove si lascia correre su tante (troppe) cose,  nessuno (nè dal mondo politico, nè dal mondo giuridico) ha mai  posto l'accento su queste storture. In nome di uno strano concetto di "democrazia".