Rispondi al commento

Caro Donadi, lei ha perfettamente ragione. Negli Usa Obama è al centro di un'aggressione mediatica e telematica senza precedenti. Addirittura sondaggi che invitano ad ammazzarlo; lui e la moglie Michelle rappresentati come scimmie. Ma Obama risponde tacendo e operando con svolte storiche come l'assicurazione sanitaria per tutti. Ancora due cose: perchè nessuno ricorda quando iniziò la "guerra dell'odio"? Nella prima campagna che vide impegnato il cavaliere, Occhetto avviò la propaganda presentando la sua "gioiosa macchina da guerra"; Berlusconi cominciò criminalizzando i comunisti, da tempo spariti, e dicendo sulla sinistra cose terribili, avviando così la stagione dell'odio. Un'ultima cosa. Ho fatto il giornalista per anni, sono stato capo redattore della sede Rai di Bari, ho condotto centinaia di tg, curato rubriche, gestito dibattiti anche feroci, ma non mi sono mai sognato di rivolgere ad un ospite l'espressione usata da Lamberto Sposini: "non sono d'accordo con quello che lei dice". Serietà professionale vuole che si dica al massimo "lei si assume la responsabilità di quel che dice" perchè il conduttore-moderatore rimanga davvero al di sopra delle parti. Dicendo "non condivido", si è schierato, e questo non è consentito. Ma ormai si sa, dichiararsi schierato col centrodestra non inficia la professionalità e non comporta alcun danno, anzi...

Rispondi

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.
  • Indirizzi web o e-mail vengono trasformati in link automaticamente
  • Elementi HTML permessi: <a> <em> <strong> <cite> <code> <ul> <ol> <li> <dl> <dt> <dd><table><tbody><tr><td>
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
  • Images can be added to this post.

Ulteriori informazioni sulle opzioni di formattazione