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Condivido in pieno la necessità di una vera informazione e comunicazione dei fatti. Oggi si sfrutta anche la pigrizia della gente di farsi una propria idea e gli si dà una informazione parziale se non scorretta e sicuramente già valutata con tanto di giudizio finale.Non dobbiamo però dimenticare che questa repubblica è fondata sul lavoro e quando una persona non ha un lavoro o non ha alternative viene fortemente indebolita la sua possibilità di indipendenza. Ultimamente essere un quarantenne qualificato che perde il lavoro può diventare un dramma. Se si è troppo qualificati si rischia di non poter competere con un utile stupido che sapendo di essere tale non protesterà mai e poco importa se la qualità del lavoro peggiora visto che la tolleranza agli errori è nettamente aumentata. Inoltre si rischia di non poter competere con categorie come giovani o donne che giustamente hanno incentivi per entrare nel mondo del lavoro. La sfida di un lavoro che possa valorizzare le persone e le idee in un contesto di dignità e rispetto, dovrebbe essere il principale obiettivo di una sana classe politica e dirigenziale.Il berlusconismo si è radicato, a mio avviso, anche perchè spesso la gente vede solo quella come possibilità di avere un lavoro. Concludo quindi ringraziando per lo sforzo che state facendo per tenere sveglie le coscienze degli italiani ed al centro della discussione io ci metterei anche la questione del lavoro.

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