La lezione di Eluana

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Eluana è morta. Spero abbia raggiunto la pace che cercava e che meritava. C’è poco da dire, se non rivolgere un pensiero affettuoso alla famiglia e un apprezzamento a papà Beppino per il grande amore che l’ha spinto ad andare fino in fondo.

Avrebbe potuto finirla molto tempo fa Beppino, nel silenzio della sua casa o di una clinica svizzera. Avrebbe potuto tirare fuori una foto di Eluana come era diventata dopo 17 anni di coma irreversibile, per mettere a tacere la montagna di menzogne dei tanti Binetti dei tanti Formigoni e dei tanti Berlusconi d’Italia. Di chi ha detto che Eluana aveva le guance rosse, di chi ha sfiorato il ridicolo dicendo che Eluana aveva una vita piena, di chi ha toccato l’indecenza dicendo che Eluana avrebbe potuto avere anche figli. Di chi, dopo, ha detto che Eluana è stata uccisa di fame e sete.

Invece no. Beppino, padre amorevole, ha continuato a proteggerla, continuando a diffondere le immagini di quando Eluana era giovane e bella, piena di vita, quella vita, piena e compiuta che l’ha abbandonato, non ieri, ma17 anni fa.

Io ho una mia visione, soprattutto etica di quello che doveva essere il destino di Eluana, di quelle che sono state le scelte d’amore dei suoi genitori. In queste settimane, nonostante queste mie convinzioni siano profondamente radicate, ho sentito il bisogno e l’esigenza di parlare con diversi medici che hanno avuto in cura Eluana in questi anni, con neurologi di fama internazionale, con anestesisti. Mi hanno detto tutti la stessa cosa. Eluana Englaro, 17 anni fa, ha avuto lesioni cerebrali gravissime. Dal quel momento il suo cervello non ha avuto più nessuna attività primaria, quella legata alla coscienza e alla consapevolezza. Mi hanno detto che, nei casi come quelli di Eluana, dopo 3, 4 anni comincia l’atrofizzazione del cervello, un’atrofizzazione che dopo 8, 10 anni porta il cervello ad avere le dimensioni di un pugno. Mi hanno detto che non è mai esistita, nella storia dell’umanità, nella storia della scienza medica, un caso di risveglio dopo 17 anni. Mi hanno detto che togliere l’idratazione, in malati ormai ad un passo dalla fine, è una forma di sedazione naturale che, inducendo torpore, accompagna verso una dolce morte.

Tutto quello che Eluana era, la sua coscienza, la sua intelligenza, quello che i suoi genitori e i suoi amici hanno amato è morto 17 anni fa. Oggi, di lei, restava un guscio, un guscio sano, perché giovane, ma vuoto. Un guscio vuoto che non aveva nessuna speranza di tornare a quella forma di vita consapevole che, per me, è l’unico concetto di vita possibile.

Questa è la mia convinzione ma rispetto la cultura, le convinzioni di chi dice che anche quella di Eluana era vita. Ma quello che non rispetto e che non riesco ad accettare è che si voglia attribuire dignità ad un solo modo di concepire la vita, giungendo al punto di giudicare addirittura illegale scelte come quella fatta da Eluana e da suo Padre.

Un conto è il rispetto per il pensiero dell’altro. Un conto però è che qualcuno, in virtù dei suoi principi o del suo credo religioso, qualora io mi trovassi nelle condizioni di Eluana, volesse condannarmi a vivere 10 o 20 anni in quella che io ritengo una forma di non vita, violentando la mia volontà ed infliggendo al mio corpo quella che io riterrei la violenza più brutale.

Questo Paese ha bisogno di una legge “civile” ed io mi impegnerò in Parlamento affinchè non vi sia più nessun caso Eluana. Perché non vi sia più chi, deve affrontare un lungo e doloroso calvario, per veder rispettata la propria volontà.

Commenti

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Caro Donadi, nel commento che ho inviato stamane mi sono scordato di menzionare un bel film di Pedro Almodóvar "Hable con ella" (parli con lei), narra la storia di due donne in coma apprentemente irreversibile. Una di queste, in coma da molti anni, rimane incinta di un infermiere che la cura e si risveglia in seguito a questo. E' una storia probabilmente inventata, ma almeno toglie il primato a Brlusconi per l'invenzione.
Cordialmente, Bruno Zanella

Caro Donadi, scusi la confidenza, ho dei dubbi su quanto asserisce. Non ho verita' in tasca per quanto riguarda Eluana, ma leggendo in giro e riflettendo sul caso mi sono venute in mente delle cose sia riguardo le motivazioni del Sig. Englaro sia riguardo ai fatti. Un padre convinto che la figlia soffra, mosso dall'amore l'avrebbe, come dice lei, portata all'estero per farla morire in modo legale, e non scelto di percorrere la via giudiziaria in Italia che si sa e' molto lunga. Per quanto riguarda le foto, il motivo potrebbe essere l'opposto di quello che dice. Le suore che l'hanno accudita dicono (vedi articolo su Avvenire http://www.avvenire.it/Cronaca/Deturpata+Era+bella+sette+giorni+fa.htm) "da qui è andata via che era bel­la", inoltre dall'autopsia risulta un cervello di dimensioni normali ed un corpo in buno stato di 52,5 kg) .
Troppi misteri secondo me, rimango con i miei dubbi.
Senpre con stima, Bruno Zanella FRegona TV.

caro massimo , prima di tutto grazie per aver inserito il mio nominativo tra i destinatari .
berlusconi è la prova vivente di una tra le tante ( non tutte ) profezie di montanelli : " se mussolini avesse avuto le televisioni non sarebbe mai caduto " .
appare infatti incredibile che nonostante la pochezza dell'esecutivo , le promesse non mantenute ( provincie , riduzione dei compensi e del numero dei parlamentari , riduzione delle tasse etc. ) , il continuo sfornare di leggi per sè stesso , lo stile di governo da "re sole" ( penso alle soubrette divenute ministro ) il consenso che lo circonda sia così alto .
allora due spiegazioni : la prima , la "profezia di montanelli" , la seconda l'assenza di una opposizione "vera" che , tranne quella di IDV è totalmente mancata .
comunque coraggio ( lo dico per primo a me stesso ) , la strada della verità è lunga ma , alla fine , porta sempre a un buon risultato .
aggiungo una altra piccola considerazione ( forse dovuta ai miei trascorsi professionale ) : meno male che ci sono i giornali !
bravo massimo . un caro saluto da me e laura

Berlusconi è ufficialmente un CORRUTTORE, assodato questo, ora occorre
capire bene cosa c'è nella testa dei Berlusconiani, che rammento sono la
maggioranza, non sono tra coloro che li considerano "diversamente onesti",
occorre una propaganda messianica che li induca a capire che così si manda
l'Italia allo sfascio !"

gentile onorevole, rinnovo la mia stima condividendo le sue opinioni e le modalità con cui ha si è posto per afrontare il problema. tanti sono stati chiamati ad esprimere il proprio giudizio, poco spazio si è dato a coloro che forse ne sanno qualcosa in più, ossia i medici. medici che possono anche non condividere le scelte che sono state fatte. ma la medicina è una scienza e, sebbene non esatta, rimane una scienza: una tac, una risonanza magnetica, una pet o altro che il dr Ignazio Marino possono parlare molto più di altre persone.

il testo sopracitato l'ho ascoltato stamani è a mio avviso ritengo che è molto piacevole sia leggere ciò che scrive che ascoltare ciò che dice.
il mio rammarico è averla vista relegata in piccionaia all'infedele lunedì ultimo scorso
mente il sig lupi sproloquiava con disgustosa mimica.
Lei è una persona estremamente piacevole perchè da come si esprime sprizza dai pori il senso della democrazia e del rispetto, l'educazione. Mi spiace non poterla ascoltare in televisione come si meriterebbe.

stamani ho ascoltato su youtube un breve video in cui Lei spiega in termini estremante chiari e semplici per chiunque i concetti di "disegno di legge" e "emendamento"
ciò mi spinge a chiederle se potesse fare delle brevi, chiamiamole lezioni, di giurisprudenza, almeno darci altre alle notizie le nozioni giuridiche essenziali per capire il problema in causa perchè per me che sono pediatra, ma credo che valga anche per chi è fruttivendolo o insegnante o docente di storia medievale non è facile seguire cosa vorticosamente sta accadendo: termini concetti.. (guardi non è facile seguire travaglio: io personalmente faccio tanta fatica a leggere ciò che scrive: scrive per chi? per noi analfabeti o per un cerchio di persone ? se può lo faccia presente a marco)
allora consideri che la tv non informa ma distorge, quando si legge ad ogni rigo bisogna sfogliare il vocabolario e talora avere wikipedia a portata di mano: come facciamo ad informarci? ma come facciamo a fare passa.parola se non si comprendono e non si assimilano i concetti fino a farli diventare nostri..onorevole..ha studiato anche lei: capisce quel che voglio dire?

comunque ha ragione quando dice: Questo Paese ha bisogno di una legge “civile”..
ma come potrà dare il suo contributo quando la maggioranza è costituita da gente assimilabile per aggressività, arroganza, maleducazione, oltre che essere bugiarda, a creature del demonio? e chi vi sta a sentire?
con stima e simpatia
camilla marradi

P.S. E' saltato la risposta del Santo Padre fra virgolette: la risposta fu: "Allora lasciatemi andare alla Casa del Padre".

Caro Massimo,
Il tuo post mi è piaciuto molto così come quello di Tonino. Io sarò sempre al vostro fianco per questa battaglia. Di questo argomento, in relazione allo Stato del Vaticano in quanto tale e non come espressione della Religione Cattolica, ne parlero in uno dei miei blog che sono: http://articolo3costituzione.wordpress.com/;
http://giulemanidallaconsulta.wordpress.com/; http://svegliatitalia.blog.excite.it/; http://lavisioneimmaginaria.splinder.com/; http://nolodocasta.blogspot.com/; http://blog.libero.it/STATODIDIRITTO/view.php; http://ilsacrotesto.ilcannocchiale.it/.
Aspetto eventuali sviluppi per scegliere dove postare. Qui posso anticipare che senz'altro mi rifarò al Sen. Quagliariello ex radicale come Capezzone che erano per l'aborto ed ora sono per tenere in vita i morti, mentre tacciono per i morti sui posti di lavoro e, con aggravante delle leggi in gestazione, vogliono morti i vivi. Inoltre qui vi farò vedere quello che molti giornali on line mi hanno censurato su Papa Wojtyla. Io in poche parole dicevo che il Papa chiese se Lui avesse accondisceso di tornare al Gemelli per sottoporsi al trattamento terapeutico per continuare a vivere sarebbe tornato come prima, alla risposta negativa Lui rispose: <>. Questa è la versione riportata da molti quotidiani mentre, secondo il Card. Javier Lozano Barragán in una intervista al Corriere della Sera del 4 ottobre, 2007, la versione esatta sarebbe:«Lui. Chiese: "Se mi portate al Gemelli avete modo di guarirmi?". La risposta fu no. Allora replicò: "Resto qui, mi affido a Dio"». Come si vede nella sostanza il significato di accanimento terapeutico non cambia.
Dagli avvenimenti di questi ultimi giorni sembrerebbe di capire che per i Prìncipi della Chiesa-Stato per il Capo Stato-Spirituale è riconosciuto il diritto di scegliere se continuare le cure o no, mentre per i sudditi-cattolici no. Può essere valido in uno stato teocratico ma non in uno stato democratico ove il diritto di pensare e scegliere per se, e non per gli altri, è riconosciuto a tutti i cittadini. Questo concetto cercherò di svilupparlo in seguito. Ringrazio Massimo per l'ospitalità ed i lettori per l'attenzione.

io non sceglierei mai la strada di beppino. perche' la mia fede mi porterebbe a sperare. ma e' proprio la mia fede che mi impedisce di imporre a chi la pensa diversamente da me il mio pensiero. perche' la mia fede ogni giorno mi insegna che amore e' rispetto. sempre e comunque' non solo quando e' comodo. per cui, da cristiana, cattolica voglio una legge sul testamento biologico che non violenti la liberta', il corpo e l'anima di mio fratello. complimenti, l'ho ascoltata a l'infedele. difficile trovare un politico della sua onesta' intellettuale. che ha il coraggio di dire verita' scomode. il suo guscio vuoto mi ha ferito le orecchie. ma preferisco la verita' all'ipocrisia patetica delle guance rosse.

Condivido in pieno. Spero che a breve la famiglia Englaro possa avere un futuro in quel bel ricordo di Eluana che ci hanno sempre mostrato.

Complimenti per il post, che mi sento di sottoscrivere integralmente. Trovo che intorno a questa vicenda si sia scatenata una bagarre mediatica oscena.
Spero tuttavia che il sacrificio della famiglia Englaro serva a colmare un vuoto legislativo che si protrae ormai da anni, ovvero che porti a produrre una legge sul testamento biologico moderna e laica.
Purtroppo devo dire che le ultime notizie mi sembrano tutt'altro che buone, visto che c'è un sostanziale accordo tra teo-dem e teo-com nel ritenere che nessuno possa decidere di rinunciare all'alimentazione forzata: insomma si vuole togliere anche il fondamentale diritto di scegliere come chiudere la propria esistenza?

carissimo onorevole. sono assolutamente d'accordo con lei. voglio dirle che trovo le sue parole molto belle e toccanti e mi sento pienamente rappresentata da quanto lei sostiene.
credo che in questi mesi si sia fornita un'informazione totalmente distorta della vicenda di eluana che tanti hanno miserabilmente strumentalizzato per le proprie ragioni e per i propri interessi. spero proprio che il parlamento non approvi mai una legge come quella che era arrivata ieri al senato. sarebbe davvero un enorme passo indietro per la nostra civiltà

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