Body-guard di Berlusconi pagati dallo Stato?

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E’ vero che i 24 uomini della scorta del presidente del Consiglio, da gennaio in carico all’Aisi e prima al Cesis, sono ex body-guard Fininvest? E’ vero che sono equiparati, sia dal punto di vista retributivo che normativo, ai funzionari dei nostri servizi segreti che, come prassi consolidata, sono selezionati tra le forze dell’ordine?

E’ vero che, per garantire l’assunzione ai suoi personal body guard il presidente del Consiglio si è inventato, esclusivamente per loro, una competenza per i Servizi, ovvero l’assunzione per chiamata diretta?

E’  vero che attualmente esiste un nucleo speciale per la scorta del presidente del Consiglio pagata dai cittadini che con l’attività di intelligence nulla ha a che fare?

E’ vero che a capo di questo nucleo c’è attualmente l’uomo che, alla fine degli anni ’80, faceva la sicurezza alla Standa? Sono queste le domande che ho rivolto al presidente del Consiglio, in un’interrogazione parlamentare urgente sottoscritta da tutti i deputati del gruppo, dopo le notizie apparse su la Repubblica.

Il presidente del Consiglio si è sempre fatto vanto di non gravare sulle casse dello Stato per svolgere il suo ruolo istituzionale e per la sua sicurezza personale. Ora, però, sembra stia emergendo un quadro diverso. Avendo eletto a residenze istituzionali le sue magioni private, da Villa Certosa a palazzo Grazioli, se le notizie corrispondessero al vero, ci ritroveremmo a pagare per garantire la sua sicurezza anche in quelle sedi. Non solo. Se così fosse, grazie all’abile escamotage che il premier si sarebbe inventato di sana pianta, lo Stato sarebbe costretto a pagare un nucleo speciale che sorveglierebbe la sua sicurezza, peraltro in maniera discutibile. Voglio sapere se tali notizie corrispondano al vero.

Commenti

Penso a quegli uomini di scorta (carabinieri e le forze di polizia) che hanno perso la vita per difendere gli uomini delle istituzioni. Mi piacerebbe sapere dal Cocer ed i Sindacati di Polizia cosa pensano al riguardo?

La verità sta nel fatto che quando un cittadino comune viene eletto e gli vengono affidati incarici istituzionali per conto del Popolo si esalta, come impazzisse, si autoincensa e si mette la veste di" LEI NON SA CHI SONO IO". Da questo momento impossessa di tutto, si prende la proprietà della cosa pubblica. Il delitto più grave che ne consegue è che i cittadini che lo hanno eletto gli fanno anche da sudditi, da YES PEOPLE, infatizzando ancorpiù la loro arroganza e la loro superbia. Sta tutto qui. Facciamo scendere dal piedistallo tutti, diciamo loro che se non raggiungono risultati positivi durante il loro mndato, fuori. Il Politico deve lavorare per lo Stato e deve farlo bene senza lode e senza infamia.
Ecco perché BERLUSCONI E TUTTI I SUOI PICCIOTTI la fanno da grande. Dobbiamo ribellarci a questo stato di cose, e dire a tutti Non Siete i Padroni di niente e di nessuno. LA SOVRANITA' E' POPOLARE.
ADG/IDV DNNE

Abolire le Province? Certo. Ma allora cominciamo con un gruppo di lavoro che analizzi i bilanci delle stesse, verifichi come e dove vengono spesi i soldi, quali sono le concrete sinergie che abilizione o accorpamenti possono comportare.
Qualche dato sul bilancio 2008 della Provincia di Venezia: spese correnti per 110 M€ (volume ben modesto: le spese correnti del solo comune di Venezia superano i 500 M€) di cui:
- personale 22,3 M€ (non sono riuscito a trovare quanti sono i dipendenti)
- prestazioni di servizi per 28,8 M€ (ma cosa sono e riguardano, mistero)
- trasferimenti per 44,7 M€ (il termine suggerirebbe che l'attività della Provincia consista essenzialmente nel "trasferire" fondi da una parte all'altra. Sarebbe da verificarne la efficacia, anche tenuto conto del fatto che il costo di tale operazione, solo per il personale, è pari al 50% del trasferito).
- interessi passivi per 6,3 M€. Sapere il debito relativo per cosa è stato speso sarebbe alquanto interessante. La Provincia detiene comunque consistenti partecipazioni (Aeroporto di venezia, Autostrada Padova-Ve). Servono per incidere nelle strategie delle società (e perchè mai deve farlo la Provincia? Se riguarda l'assetto del teritorio ecc. ci saranno ben le leggi. Se riguarda la gestione di società importanti nel territorio allora suggerisco di acquistare anche quote del Gruppo Coin, Zignago, ecc.), Temo sia una banale questione di "careghe" (poltrone in veneziano).

Ma nel sito della Provincia c'è anche un dettagliato elenco dei soggetti "beneficiati" (ben 6 pagine per circa 300 soggetti). Qui siamo al ridicolo: c'è l'elenco (peraltro del 2006, complicato predisporlo!), ma non si sa quanto sia stato speso (se 100 euro o 100.000 euro, od almeno l'importo totale!) non se ne capisce il criterio, il risultato ottenuto, le ricadute sociali ecc. Sono cattivo e penso male che si tratti di sostegno a iniziative, magari anche lodevolissime, che però richiedono la "vicinanza" tra finanziati e "politici"?

IL GRANDE MENTITORE SOSTIENE CHE IL 61% DEGLI ITALIANI E' CON LUI. E' CONVINTO DI ESSERE AMATO ED APPREZZATO PER LE SUE DOTI MORALI E LA SUA CORRETTEZZA....
CONTINUIAMO, CON FORZA, A FARGLI CAPIRE CHE LA REALTA' E' BEN DIVERSA DAL SUO MONDO DI MENZOGNE DOVE L'UNICO OBIETTIVO E' LA REALIZZAZIONE DEL POTERE PIDUISTA, COME DA PROGRAMMA CHE STA QUOTIDIANAMENTE PORTANDO AVANTI.
QUESTO E' IL CANCRO DA ESTIRPARE, ALLA BASE DI TUTTI I PROBLEMI, DI TUTTI I SUOI ATTEGGIAMENTI MAFIOSI.
GRAZIE MASSIMO PER L'OTTIMO LAVORO. AVANTI COSI'. SIAMO TUTTI CON TE.

le domande più che legittime meriterebbero risposte FRANCHE E SINCERE ma sappiamo che di sincero, dal premier, non dobbiamo aspettarci molto e in quanto alla franchezza l unica che conosce è quella di farla franca. l importante è che il cosidetto premier sappia che noi sappiamo .

E' un quesito sacrosanto da portare all'attenzione del COPACO, della Corte dei Conti e del Governo. Perche' Lei o un altro parlamentare IDV, dopo aver approfondito la questione, non ne fa oggetto di un'interrogazione parlamentare? Come mai del "Question time" non si sente piu' parlare da quando e' caduto il governo Prodi?
L'informazione e' l'unica arma che possiamo usare contro questo regime da repubblica delle banane.
Claudio Rossi

Chi troppo in alto và cade sovente precipitolissivolmente.
Berlusconi è a questo punto sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista
politico.

La nullità sostanziale è al potere e fa, e farà di tutto, per puntellare e sostenere chi permette loro una vita più che agiata a carico dei cittadini italiani, quelli che pagano le tasse, ovviamente...
Aspettarsi un sussulto di dignità all'interno di questa sciagurata maggioranza è, allora, impensabile. Lo strumento referendario mostra, ogni volta di più, i suoi limiti. Chi ne decide l'esito è colui che se ne astiene: vince chi ha scelto di non decidere. La riforma di tale legge risulta quindi non più procastinabile: abolire il quorum e far sì che chi si sente responsabile della propria vita pubblica, scelga anche per chi di tutto ciò si disinteressa. Maroni ha aperto una porta: "Roma, 22 giu. (Adnkronos) - "Formulero' una proposta di modifica della legge istitutiva del referendum abrogativo, per evitare che uno strumento importante di democrazia diretta diventi inutile". E' quanto annuncia il ministro dell'Interno Roberto Maroni, al Viminale, subito dopo aver comunicato l'affluenza registrata per i tre quesiti referendari, poco sopra il 23%, che "segna un record negativo che merita una riflessione", sottolinea il titolare Maroni." Onorevole Donadi, approffitiamone e avviamo subito una concertazione.
Cosetta sartori IdV Padova

Caro Donadi,
comprendo il tuo sdegno, che è anche il mio, contro chi ha ridotto l'Italia in un miserevole puttanaio in barba alle necessità reali del paese e dei cittadini, anche di quelli, rintontiti, impostori come lui, o totalmente mentecatti, che gli hanno dato il voto. Ritengo comunque più urgente in questo momento (è un mio chiodo fisso) lavorare più fuori del Parlamenteo oltre che al suo interno, all'organizzazione di un dissenso ed un'opposizione veramente concreta con cui assalire questo regime neppure più tanto strisciante tanto da dargli una spallata definitiva e purgare l'Italia dai corruttori, dai corrotti, dai loschi bottegai che la stanno governando nonché dai sedicenti oppositori che da anni reggono il sacco ai ladri.

ORAMAI DI BERLUSCONI E DEL BERLUSCONISMO NE SIAMO PIENI. E IL CITTADINO ONESTO CHE LAVORA E PAGA LE TASSE VUOLE LA FINE DEL VENTENNIO.
MA COME SI PUO' FARE CON IL LODO ALFANO E ALTRI IMPEDIMENTI ISTITUZIONALI A METTERE LA PAROLA FINE DEFINITIVA PERCHE' L'ITALIA POSSA TORNARE A VIVERE CAMBIANDO LA SUA NEGATIVA SITUAZIONE MORALE, ECONOMICA E SOCIALE?
UN'IDEA CE L'AVREI.
IL LODO ALFANO E' STATO FIRMATO DA TANTI TANTI CITTADINI E CHISSA' QUANTI ANCORA LO FIRMEREBBERO.PERCHE' NON RICHIAMIAMO TUTTI QUESTI CITTADINI AD UNA GRANDE MANIFESRAZIONE , DA TENERE , MAGARI A SETTEMBRE SOTTO PALAZZO CHIGI NEL SEGNO DEL "DIMETTITI E FATTI GIUDICARE" IL BULLO ,CON I SUOI GIORNALI E CON L'AMICO VESPA ,STA TRAVISANDO E FALSANDO TUTTE LE ACCUSE CHE GLI SONO STATE RIVOLTE. NON C'E' PIU' TEMPO DI ASPETTARE .
E' UNA MANIFESTAZIONE CHE DEVE ESSERE TENUTA FUORI DAL NORMALE CIRCUITO INFORMATIVO, DA PREPARARE CON CURA NELLE SEDI DEL PARTITO E CON TUTTI I COLLABORATORI DEL REFERENDUM(SONO STATI TANTI)
LA CHIAMEREMO 1000X1 CIOE' MILLE BANCHETTI PER 1/MILIONE , UN MILIONE DI PERSONE ALMENO, SOTTO PLAZZO CHIGI AL GRIDO DI "DIMETTITI E FATTI GIUDICARE".
PER FARE USCIRE DALLA NOSTRA STORIA E DALLA NOSTRA VITA UN PERSONAGGIO CHE NON SOLO HA ROVINATO LA POLITICA ITALIANA PORTANDOLA IN BRACCIO AI PIDUISTI, AI FASCISTI , AI BOSSISTI E AI VELINISTI, MA CHE STA INSOZZANDO L'IMMAGINE DELL'ITALIA NEL MONDO(NON E' VERO CHE HA PULITO NAPOLI , L'HA SPORCATA DI PIU' CON L'AIUTO DELLA CAMORRA).
DOBBIAMO FARLA FINIRE QUESTA TRISTE PARENTESI STORICA.
ECCO PERCHE' CI VUOLE UN'OPERAZIONE FORTE . IL BULLO NON HA PAURA DELLE ACCUSE DEI MAGISTRATI E NEPPURE DEI GIORNALI , HA PAURA DELLA GENTE.
ALLORA 1000X1 - COMINCIAMO DA ORA A DIFFONDERE TRA I NOSTRI IL MESSAGGIO.
GRAZIE DELLO SPAZIO.
FLAVIO.

ONOREVOLE DONADI,UNA COSA SOLO LE VOGLIO DIRE, HO VOTATO PER IDV PER LA PRIMA VOLTA ,PERKE' DELUSO DALLA COMMISTIONE DEL PD CO IL DUCETTO,QUINDI NUTRO MOLTA FIDUCIA E SPERANZA IN VOI ,NON LA TRDAITE ,NON DOVETE MOLLARE.............GRAZIE

la coerenza e la limpidezza purtroppo non fanno parte della cultura di quest'uomo e di tutti i suoi aficionados.

occorre , anche tramite i parlamentari euopei, proporre una seria
introduzione in italia del diritto alla libertà di concorrenza intesa
soprattutto quella dei grandi capitali. occorre accelerare il tema della
mobilità di capitali ed il ciclo di vita e di morte di un investimento
eliminare la visione dell'investimento come la ricerca di qualcosa di
sicuro stabile e quindi di un privilegio garantito contro l'innovazione,
la ricerca , la qualità del lavoro, la qualità del prodotto ( v.caso
Benetton dai maglioni ( tecnica innovativa dei magazzini sempre pieni e
della colorazione all'ultimo momento ) allo sfruttamento delle autostrade e quindi fine innovazione ma soltanto ricerca di privilegio e non soltanto vedere la concorrenza come lotta alle corporazioni e ai piccoli privilegi come le banche europee vorrebbero.
Occorre prporre leggi serie anti conflitto di interessi con multe vere,
eliminare il regime delle concessioni e dei concessionari studiare
l'antigiuridicità e o la temporaneità di un mercato di questo tipo,
limitarne l'impatto , non farne un sola felice. occorre infine
studiare ed analizzare le possibilità di una causa per il caso di concorrenza sleale e o di abuso di posizione dominante ( in Italia e o in Europa ) determinato dagli inviti , rivolti al mercato rilevante, di Silvio
Berlusconi dall' alto della sua posizione di elemento di governo a non
comprare spazi pubblicitari su i media di proprietà di società
concorrenti, ovvero q quale ipotesi di fenomeno di illecito aiuto di
stato. occorre boicottare i prodotti pubblicizzati sulla tv illegale di
rete 4 e tutte le sue aziende.
avv emiliano varanini referente idv i municipio roma
"

Leggevo tempo fa uno scritto su De Gasperi che, in una lettera, si scusava con sua figlia per non averle lasciato nulla. De Gasperi era colto, pieno di stile e profondamente credente: con una visione laica dello Stato.

Sapeva stoppare le ingerenze vaticane, in nome di una visione più ampia del bene comune, molto più libera rispetto a quella di tanti "omini "della nosta politica attuale.

Essere ricchi non è un peccato, in fondo è solo un'enorme fortuna. Non esserlo, in una situazione in cui si può vivere serenamente, non è la più atroce delle sfortune.

Faremo del nostro meglio per convincere gli italiani che uno stile diverso non è solo possibile, ma auspicabile. Che esiste un'Italia che ha una faccia diversa da quella che rappresenta il Premier.

Io voglio poter insegnare ai miei bambini che uno stile diverso è possibile. In fondo noi siamo italiani e abbiamo diritto di essere rappresentati da qualcuno che racconti anche le nostre storie.

Quelle di uomini e donne che hanno bisogno non di bodyguard ma di di flessibilità nella concessione dei prestiti alle imprese da parte delle banche, della continuità del rapporto di lavoro per le nostre famiglie, di una scuola di qualità per il futuro dei nostri bambini.
Grazie, onorevole, ci rappresenti al meglio, come già fa.

Il fatto che Villa Certosa e Palazzo Grazioli siano 'diventate' sedi istituzionali, quanto ci costa? I 'festini' anche con capi di Stato in visita ufficiale fanno di quelle residenze dei 'bordelli' di Stato? ALtre domande ancora faremmo al 'loro' presidente del consiglio ... ma non ci risponderebbe!
Grazie comunque onorevole Donadi di fargliene alcune, e non marginali in una sede in cui dovrebbe essre costretto a rispondere.

Domande legittime ed opportune a cui Berlusconi o non risponderà o dirà le solite fregnaccie e le solote balle.
Però bisogna tenere duro e smascherare ogni forma di abuso e di illegalità sopratutto se questa viene compiuta da alte cariche dello stato.
Il bene pubblico, come dice appunto il nome, è "sacro"

Trasparenza e correttezza sono le doti del politico del futuro, per questo Berlusconi non potra' rimanerlo ancora a lungo. Segnalare queste incoerenze, falisita' e l'assenza di risposte concrete alla crisi e' un dovere che state compiendo egregiamente. Se poi ci mettiamo la costruzione di un'alternativa possibile non possiamo che essere sulla strada giusta.
Complimenti a tutti i parlamentari IdV.