Abolizione delle province: chi fa sul serio e chi no

Le province in Italia sono 110 e costano 13 miliardi di euro l'anno. In campagna elettorale, tutti, centrodestra e centrosinistra, hanno detto di volerle abolire. Passate le elezioni, non se ne è più parlato. Oggi, a 17 mesi di distanza, dopo un anno e mezzo di battaglie, Italia dei Valori è riuscita a portare la sua proposta di legge per l'abolizione delle province in Aula. Lunedì prossimo, 12 ottobre, tutti i partiti saranno chiamati ad esprimere il loro voto. Vedremo chi manterrà fede alle promesse e chi racconta frottole.

Commenti

Abolire le province (che sono oggettivamente utili solo per creare posti di lavoro per politici) libererebbe risorse enormi, a cominciare dai dipendenti delle stesse che andrebbero a coprire carenze di organico in comuni o regioni o altri enti pubblici razionalizzando la spesa.

abolire le province potrebbe essere un inizio di una enorme riforma di tutto l'apparato statale (dal Parlamento in giù). Temo però che tutti gli enti esistenti facciano troppo comodo perché si possa arrivare ad una reale riforma. E questo a prescindere dallo schieramento politico al governo.

Ritengo che le provincie devono essere abolite, ma sono molto perplesso che questo avvenga, la fame dei politici compresi alquni dei vostri non sono di questa oppinione .
Vedi votazione scudo fiscale

Silvano Verona 10/10/2009

Concordo con Enrico i professionisti della caciara hanno gioco facile ,non ho suggerimenti particolari ammiro la sua calma ma richiami i conduttori
Grazie

La Provincia rimane come un'agenzia di collocamento politica, figuriamoci se qualcuno rinuncia ad un posto di ''lavoro'' che in mancanza manderebbe a spasso delle braccia rubate all'agricoltura.

Certo abolire le province...
ma bisognerebbe rendere piu' efficienti anche i comuni, nel senso che abitando in un comune vicino a Milano ti rendi contoche potrebbero accorparsi 3/4 comuni confinanti ridefinire l'organizzazione e l'organigramma dei servizi ai cittadini e le risorse in esubero ricollocarle sullo stesso territorio per rafforzare la lotta all'evasione.
Che senso ha duplicare sindaci e cariche varie appesantendo la pubblica amministrazione, quando i confini sono interconnessi nel raggio di qualche chilometro ?

In merito al tema dell'abolizione delle province, per saperne di più a valutare possibili proposte, consiglio:

- il gruppo facebook "RIFORMIAMO" LO STATO, "RINNOVIAMO" LA POLITICA, "RAVVIVIAMO" LA DEMOCRAZIA (Primo: Aboliamo le province! Basta sprechi ed inefficienze della malapolitica!), su: http://www.facebook.com/group.php?sid=4db22ac18748e380b9249070578854f3&g...

- o il blog "Spazio Libero" (contenente una categoria di articoli dedicati all'Abolizione delle province), su http://spaziolibero.blogattivo.com

Se riesce ad abolirle le assicuro il mio voto per le prossime elzioni.
Saluti e auguri.

Tanto a matrix che a exit, on. Donadi, Lei era l'unico politico del centrosinistra contro tre politici del centrodestra che, per di più, cercavano di impedirle di parlare. Direi che, considerata la situazione, Lei è stato GRANDIOSO. Agli amici dico di lasciar perdere la storia di chiedere aiuto ai conduttori. Ma non lo avete ancora capito? O perchè sono di destra o perchè credono che la rissa gli sollevi l'audience, a loro la bagarre va bene. Il punto è un altro: è meglio andare in tv e lottare ad armi impari contro tre avversari, avendo spesso anche il conduttore ostile, o è meglio non andarci per niente?
io dico ON. DONADI AVANTI COSI' CHE E' UN GRANDE

Come Mattia credo che l'inutilità (o scarsissima utilità )delle province non sia il problema numero uno in questo paese dove un'enorme quantità di denaro pubblico va a finanziare la politica in modo diretto o indiretto.
Nelle province si presenta invece il solito problema della produttività, questa volta però, legato ai politici e agli amministratori della cosa pubblica.
La produttivtà in questo comparto è bassissima e non c'è alcun rapporto fra quantità e qualità del lavoro prestato e i compensi ricevuti.
Qui sta il problema!
In Provincia l'esubero di personale è di palmare evidenza, basta fare un giretto nelle stanze di quell'ente per rendersi conto che la maggior preoccupazione dei più è come "ammazzare il tempo".
Pertanto dal mio punto di vista immagino i dipendenti di quell'ente come "percettori di reddito di cittadinanza" per meriti politici, visto che poltroncine e sgabelletti siti in quel luogo seguono, nella distribuzione, l'ormai noto manuale Cencelli.

In cambio di questo reddito,i dipendenti dell'ente e dei tanti altri enti pubblici meno noti e diffusi ma altrettanto superflui, potrebbero essere impiegati in lavori davvero socialmente utili , ben radicati sul territorio, e all'aperto, tipo pulire i marciapiedi dalle cartacce e dalle deiezioni del miglior amico dell'uomo, oppure cancellare le scritte dai monumenti, o pulire le spiagge, aiutare gli anziani a fare la spesa, i bambini nei compiti, portare a spasso i cani, ecc. ecc. Lo stesso dicasi per molti politici che , come la moglie di Obama, potrebbero anche poter riscoprire le gioie della produzione ortofrutticola lavorando la terra, attività nobile e antica.
Come si usa dire "braccia rubate all'agricoltura"!

P.s. Caro Massimo, chiedere adesso di abolire le province significa offrire l'occasione per mettere mano alla Costituzione, poichè le province sono enti previsti dalla Carta e, come si sa, "l'occasione fa l'uomo ladro".
Vogliamo dare alla Banda Bassotti la combinazione per aprire la cassaforte?

Ottima iniziativa....lunedì seguirò attentamente cosa accadrà...Concordo quasi in tutto con quello che dice enrico. Donadi è una persona mite e si vede lontano un miglio la suà bontà. Ritengo però che debba continuare a comportarsi così nelle trasmissioni cui è invitato. Io consiglierei solo di portare in trasmissioni carte di processi(in cui si evince che Berlusconi è un corruttore) o schede elettorali(per mettere a tacere chi continua ad insistere che Berlusconi è stato eletto per volontà popolare, io dico ma si rendono conto che senza la lega non avrebbero vinto o che il nome di Berlusconi non bisognava scriverlo da nessuna parte o chi voleva votare Fini è stato costretto a votare un simbolo con il nome di Berlusconi pur non importandosene niente di Berlusconi. Lo sanno quelli della destra che quando vinse il partito di Craxi il Presidente della Repubblica(altro che volontà popolare) di allora non accettò la sua candidatura a Presidente del consiglio perchè si mormorava che stesse per avere un avviso di garanzia)o se si potesse anche video in cui si fa vedere che Borsellino 2 giorni prima di morire accusa Berlusconi.

CI RISIAMO NON CAPISCO MA LA COERENZA FINO A QUESTO MOMENTO NEI PROGRAMMI E NEI FATTI, SI ' E' FATTA CARNE SOLO E ATTRAVERSO L'IDV CHE SIA UN AFFETTO DA GRAVE PATOLOGIA IL PARTITO? DISTINTI SALUTI!

non sono d'accordo su niente ,, siete solo degli inqisitori invidiosi e odiate solo berlusconi,, ne facciamo a meno volentieri di pseudopolitici come il vostro capo d. p.

per enrico
scusami ma proprio non concordo per nulla con quello che dici. Credo che l'On. Donadi sia, di tutta IDV (Di Pietro compreso), il migliore nei dibattiti televisivi. Sempre chiaro, efficace, arguto ...... e non le manda mai a dire. Non credo che serva urlare per essere meglio degli altri. Poi è evidente che fino a quando le TV sono in mano al berlusca e un politico di IDV si scontra con tre o quattro del centro destra è facile per loro interrompere. Ma l'On. Donadi riesce sempre a tenere testa a tutti con grande abilità. A porta a porta, la settimana scorsa, l'ho visto massacrare La Russa e Belpietro. A quella trasmissione c'era anche Marino (il candidato alla segreteria del PD). Ebbene non valeva un'unghia di Donadi. Questo è il mio pensiero

ma è veramente convinto che le Province e le loro attività e servizi non siano necessari al paese Non ha forse pensato che circa 1.000 onorevoli e senatori costano molto di più di tante province E le funzioni che lei dice di chiudere ed i soldi che intende rispamiare circa 13 miliardi di euro poi q fronte di quei servizi chi effettuerà tali funzioni oppure oltre a sopprimere le province lei sopprimerà anche i servizi soprattutto quelli nelle piccole aree interne ????
Il risparmio per noi cittadini e per noi dell'IDV non è più importante quello della EFFICIENZA dei servizi e degli uffici che non quello di sopprimerli ??? E' una meditazione che credo valga fatta
Tittobello

gentile dott. Donati,
sono un elettore e piccolo promotore di IDV
( ho cercato di convincere amici e parenti a votarvi)
ho notato che spesso Lei compare in Tv a rappresentare il partito.
Pur riconoscendo la sua assoluta buonafede e la bonta dei suoi argomenti ,vorrei far notare a Lei e a tutta la IDV che spesso il dibattito finisce in caciara proprio per una precisa volonta della destra di coprire con il frastuono le verita che non si possono udire.
lei purtroppo non dispone di un tono di voce altissimo ed ha un aspetto cosi mite ,tanto che ho maliziosamente pensato che fosse proprio questa la ragione per cui la invitano cosi spesso,e quindi i casi sono due :
O lei impara ad alzare la voce e pretende di finire un ragionamento arrivando a richiamare il conduttore al rispetto delle regole
Oppure forse è meglio che mandino qualcuno altro.
Perdoni la franchezza ma noi siamo veramente stufi di deputati educati e miti di fronte alla violenza e arroganza di questa destra autoritaria.
Quanno ce vò,CE VO
Grazie e buon lavoro

Uhm, si dice 'promesse da marinaio'.
E non 'promesse da politicante in campagna elettorale'.
Quati tutti DICONO di volerle abolire, perché sono realmente un doppione costosissimo.
Ma il serbatoio di posti supplementari per piazzare trombati, parenti, nani, cocotte cc., spremere soldi pubblici, distribuire prebende e consulenze d'oro, accalappiando voti di scambio, non diminuirebbero?
Quasi tutti, INVECE, le vogliono, sotto banco, 'passata la festa'.
Spero, questa volta, di no.

tutti dicono di non volere le province. Questa sarà l'occasione buona per vedere quali sono i politici seri e quelli che, come al solito, ingannano gli elettori.

Sarebbe una cosa auspicabile l'abolizione delle Province. Ma mi viene in mente quel proverbio che dice: "passata la festa gabbato lo santo"...... Spero proprio che lo santo questa volta non venga gabbato e si giunga all'abolizione di questi enti pubblici con un conseguente considerevole risparmio per le casse dello Stato (e quindi per tutti noi..).

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